Tre moschettieri per il Veloclub

Tre moschettieri per il Veloclub Baiardi, Sunseri e Ferrari le promesse di un sodalizio in cerca di rilancio Tre moschettieri per il Veloclub Tortona, il ciclismo giovanile torna in auge TORTONA. Comincia ufficialmente la prossima settimana la 112a stagione del «Veloce Club Tortonese 1877», intitolato a Serse Coppi, glorioso sodalizio con un'anzianità che ben poche società ciclistiche possono vantare a livello regionale e addirittura nazionale. Venerdì sera, al Caffè Moderno, i soci si riuniranno in assemblea e stileranno le priorità per il '99. «All'ordine del giorno della riunione - afferma il presidente Giancarlo Lisino -, ci saranno le consuete relazioni sull'attività svolta nel 1998 e appunto l'illustrazione dei programmi organizzativi per la stagione che va ad incominciare, nella quale saremo presenti con una squadra agonistica nella categoria Allievi. Tutti i soci e i simpatizzanti sono caldamente a partecipare all'assemblea». Desta molta curiosità il plotoncino dei ragazzi che vestiranno la gloriosa maglia bianconera, indossata anche da Fausto e Serse Coppi alle loro primissime esperienze agonistiche. Erano anni che il Veloclub tortonese non aveva più una vera squadra e questo è il segnale che forse nella terra dei «campionissimi» ritorna tra i giovani l'amore per il ciclismo. «E' quello che tutti ci auguriamo - confessa Giancarlo Lisino -. Però, a scanso di equivoci, vorrei precisare che la nostra società ha voluto semplicemente dare ai ragazzi della zona la possibilità di correre e di essere seguiti da esperti del settore. Noi forniamo tutta l'assistenza necessaria, la divisa sportiva, le biciclette: insomma mettiamo i ragazzi in condizione di allenarsi e di gareggiare in corse di un certo prestigio. Non pretendiamo risultati eclatanti, ma solo il massimo impegno». Con la maglia bianconera del «Serse Coppi», già negli anni scorsi ha gareggiato qualche ragazzo, ma la prossima stagione ne vedrà tre campioncini «in erba» regolarmente tesserati e seguiti dal direttore sportivo Giuseppe Sala - di Pontecurone, che nel recente passato ha di¬ retto anche il bravissimo Massimiliano Semini - e da Paolo Bondone. L'assistenza tecnica sarà di Fabio Finotti. I componenti del manipolo bianconero sono per ora solo tre quindicenni: Roberto Sunseri, Roberto Baiardi e Cristian Ferrari. Sunseri è nato in Germania, a Friburgo, ha un nonno che ha corso in Sudamerica e gli ha inculcato la passione per le due ruote. Sotto la guida del nonno Sunseri ha disputato negli ultimi due anni alcune gare negli «Esordienti», conquistando nel 1997 e nel 1998 il titolo di campione provinciale della catego¬ ria. Per questo sarà premiato (insieme alla società tortonese) sabato sera al ristorante «Fonti dello zolfo» di Montegioco, nel gran «gala» organizzato dalla Fci provinciale, al quale prenderà parte anche il campione mondiale Under 23, Ivan Basso. Promettenti sono anche gli altri due ragazzi: Roberto Baiardi è di Avolasca e Cristian Ferrari di Villalvernia. Hanno fisico, volontà e tanta voglia di correre, esattamente come Sunseri: in città li chiamano già i «tre moschettieri». Ettore Piraccini Da sinistra Roberto Baiardi, Roberto Sunseri e Cristian Ferrari, le giovani promesse del Veloclub Tortonese

Luoghi citati: Avolasca, Germania, Montegioco, Pontecurone, Villalvernia