Imprese che gestiscono i rifiuti

Imprese che gestiscono i rifiuti L'Albo nazionale ha emanato un nuovo ed innovativo regolamento Imprese che gestiscono i rifiuti Diminuiscono le categorie e crescono le classi L'Albo nazionale delle imprese che effettuano la gestione dei rifiuti' affronta un rinnovamento totale con l'emanazione del nuovo Regolamento. I cambiamenti sono moltissimi. In primo luogo le categorie di attività vengono variate e ridotte da 16 a 10, mentre aumenta il numero di classi previsto per ogni categoria. Inoltre, dalla 2a alla 10a categoria, le classi sono individuate in base alla quantità annua di rifiuti complessivamente trattata e non più alla quantità giornaliera. Queste innovazioni gettano le basi per una migliore differenziazione tra le aziende di dimensioni diverse e nel contempo rendono la normativa più adeguata alle esigenze degli imprenditori. Novità anche per la procedura ordinaria d'iscrizione all'Albo, che finalmente non farà più riferimento al Catalogo italiano, bensì al Catalogo europeo dei ri¬ fiuti. Le procedure semplificate per l'iscrizione all'Albo delle ditte che trasportano rifiuti recuperabili (ex art. 33 D. Lgs. 5.2.97 n. 22 e successive modificazioni) si configurano ora come nuove categorie dell'Albo. Si prevede che la modulistica per le iscrizioni secondo la nuova procedura sarà disponibile intorno al 25 gennaio corrente. I cambiamenti apportati dal nuovo Regolamento riguardano anche i criteri di valutazione dei requisiti morali, che sono stati differentemente impostati. E' stato stabilito inoltre per le iscrizioni con procedura ordinaria un nuovo iter aniininistrativo, che prevede il pagamento delle garanzie finanziarie, estese anche alle attività inerenti agli impianti, prima dell'ottenimento del prowedimento d'iscrizione. In proposito verrà emanato un nuovo decreto che fisserà il massimale da garantire per ogni categoria e classe. Variato anche il diritto annuale dovuto dalle imprese iscritte all'Albo. Entro breve saranno stabiliti i criteri attuativi per l'iscrizione delle attività di commercio e intermediazione dei rifiuti, di bonifica siti e di bonifica di beni contenenti amianto. Saranno inoltre previsti nuovi requisiti per il responsabile tecnico e il numero minimo dei mezzi e degli addetti necessario per ogni categoria di trasporto. Su tutte queste importantissime novità la Camera di commercio di Torino, in collaborazione con la Sezione regionale dell'Albo, ha intenzione di organizzare nei prossimi mesi un convegno, rivolto alle Associazioni di categoria e alle aziende del settore. Nel frattempo informazioni sul nuovo regolamento possono essere richieste all'ufficio Ambiente della Camera di commercio di Torino, tel. Oli 5716.552, fax Oli 5716.460, email: ambiente@to.camcom.it.

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