LE FASI DELLA RAPINA

LE FASI DELLA RAPINA PIEMONTE LIGURIA VALLE IKAOSTA «D'Ambrosio indaghi anche sull'AsI di Vercelli» VERCELLI. «Abbiamo letto su "La Stampa" che l'assessore D'Ambrosio ha annunciato di voler aprire subito un'inchiesta sulla donna mandata a casa dal Sant'Anna di Torino perchè non c'erano letti disponibili. Chissà perchè l'assessore non si dimostra così solerte ad aprire inchieste anche all'interno dell'Asl di Vercelli. Sa benissimo che, a Gattinara, sono state riscontrare tracce di gas anestetizzante nelle urine dei dipendenti che prestano servizio nelle sale operatorie, eppure non ha fatto niente». Così il responsabile dell'Associazione sindacale medici vercellesi, il dottor Giuseppe Guazzotti (nella foto) e il legale del sindacato, l'avvocato Olmo, alzano il tiro contro la disfunzioni della sanità in Piemonte , e stavolta chiamano in causa la Regione. E' stato assassinato il cantautore sparito? IMPERIA. E' vittima della lupara bianca Giuseppe Gregorio, 26 anni, il cantautore di Imperia che era scomparso due anni fa da Rosarno, dove si era trasferito dopo il matrimonio con la nipote di un potente boss di Gioia Tauro. Il giovane, che aveva cantato a Castrocaro e aveva pubblicato un Cd, era diventato collaboratore di giustizia ed aveva fatto arrestare 31 persone tra cui un cognato e lo zio della moglie. Per la polizia sarebbe stato assassinato. Assunto per far niente fa causa alla ditta ALESSANDRIA. Sette anni in fabbrica senza fare niente, solo prendere lo stipendio a fine mese. Un paradiso? Macché, un inferno per un invalido di 49 anni che ha fatto causa all'azienda di Quattordio di cui è dipendente e chiede i danni: «Deriso dai compagni, dequalificato e con la vita famigliare rovinata». La ditta, che lo assunse in base alla legge sul collocamento obbligatorio degli invalidi, dice d'aver fatto tutto il possibile per lui. Novara, la De Agostini raddoppia il capitale NOVARA. E' stato approvato ieri pomeriggio dall'assemblea degli azionisti il raddoppio di capitale sociale della De Agostini (nella foto la sede), che passa da 75 miliardi e mezzo a 125 miliardi. L'aumento, approvato da tutti i soci, completa il processo di riorganizzazione della società novarese. De Agostini spa è ora la capofila industriale, a cui fanno capo l'Istituto Geografico De Agostini, le Officine Grafiche, la De Agostini Atlas, la De Agostini Holding, la Pianeta De Agostini. La conferenza ministeriale ha inoltre dato il via libera all'applicazione della legge speciale sull'editoria per i dipendenti delle Officine Grafiche che hanno maturato i trent'anni di contributi: questi potranno usufruire di un bonus di altri cinque anni per accedere alla pensione. Piace ai giovani la protezione civile BIELLA. I giovani tra i 17 e i 21 anni sono interessati a svolgere un'attività di volontariato nell'ambito della Protezione civile. E' quanto emerge da un sondaggio del Comune che ha intervistato un campione di 441 studenti dell'ultimo anno delle scuole superiori. Tra le preferenze spopola la Croce rossa seguita dalla Unità cinofile, i sommozzatori, le squadre antincendio boschive e il Soccorso alpino. In ribasso radioamatori e scout. Porto di Genova, anno chiuso in netta crescita GENOVA. Il porto di Genova ha chiuso il 1998 in netta crescita. Il numero dei containers è cresciuto del 7,3% rispetto al 1997; le merci convenzionali del 7%; le rinfuse solide del 2%; il traffico crociere del 3,1%. Inoltre nel corso del 1998 il livello di occupazione nei vari settori è aumentato di 700 unità. Nel complesso, lavorano in porto oltre 15 mila persone. L'indotto complessivo supera i 38 mila addetti. Approda a Montecarlo la Banca regionale europea CUNEO. La Banca regionale europea approda a Montecarlo. L'istituto di credito cuneese ha acquisito una partecipazione azionaria del 5% della Compagnie Monégasque de Banque (Cmb), una tra le prime banche del Principato di Monaco. La Cmb è particolarmente attiva nel settore dell'intermediazione creditizia e delle gestioni patrimoniali. Tra gli azionisti dell'azienda monegasca ci sono Comit, Mediobanca e Commerzbank. La Banca regionale europea, con l'acquisizione della partecipazione della Compagnie Monégasque de Banque, rafforza la sua operatività (e immagine) sul mercato finanziario internazionale. Nel consiglio di amministrazione e nel comitato esecutivo sarà rappresentata dall'amministratore delegato Piero Bertolotto (nella foto). Minorenni iracheni addormentati in auto Cinque ragazzi iracheni, di età compresa tra 12 e 15 anni, sono stati trovati ieri, nella zona di Cadibona. addormentati all'interno di un'auto. A scoprirli è stata la proprietaria del veicolo, quando è uscita di casa. I ragazzini sono stati presi in consegna dai carabinieri e affidati ai Servizi sociali del Comune, e quindi accompagnati al centro di prima accoglienza dei Salesiani di Varazze. I cinque ragazzi essendo minori non possono essere espulsi. Leghisti ai semafori contro la tassa rifiuti ASTI. Oggi pomeriggio un gruppo di leghisti manifesterà ad uno degli incroci più trafficati di Asti, quello tra i corsi Savona e Venezia. «Come fanno gli extracomunitari - chiariscono - ci avvicineremo agli automobilisti fermi ai semafori. Ognuno di noi avrà un cartello con la scritta 'Chiedo l'elemosina, sono un perseguitato dalla Cogest' (la società che ha fatto i rilevamenti per la tassa rifiuti e i cui metodi sono contestati dalla Lega)». Distrutto dalle fiamme capannone di un artigiano CHAMPDEPRAZ. Fiamme e mistero, la scorsa notte, in un paese della Bassa Valle d'Aosta. Un incendio ha distrutto il capannone che ospitava le attrezzature e la Fiat Uno (nella foto) di un artigiano edile. Il rogo, secondo gli inquirenti, è di origine dolosa. Nel deposito non c'era nemmeno l'impianto elettrico, è quindi da escludere un corto circuito. Improbabile, secondo i primi rilievi, anche un guasto all'impianto dell'auto parcheggiata nel magazzino. Alfio Perin-Riz, 41 anni, proprietario del deposito, è stato ascoltato dai carabinieri di Verrès che indagano sul rogo. L'uomo, sprovvisto di copertura assicurativa, ha escluso di aver litigato con qualcuno negli ultimi tempi, ha detto anche di non aver debiti e non ha mai ricevuto minacce. I danni ammontano a circa 20 milioni.

Persone citate: Giuseppe Gregorio, Giuseppe Guazzotti, Piero Bertolotto