Masserano, è scontro sullo «stop» ai rifiuti

Masserano, è scontro sullo «stop» ai rifiuti Il sindaco: fino a giugno discarica aperta, poi si vedrà Masserano, è scontro sullo «stop» ai rifiuti MASSERANO. La discarica? Fino a giugno può restare aperta, poi si vedrà. Dice più o meno così il sindaco Piercarlo Gugliotta, dopo un'ora di dibattito in Consiglio. L'altra sera, a Masserano, l'assemblea ha accolto le clamorose dimissioni di Mauro Mascarello, ex capo del Cedam e consigliere di amministrazione del Cosrab: la discarica non ha chiuso alla fine del '98, come sperava la gente di San Giacomo. E per Mascarello la colpa è anche del Comune, che non ha lottato abbastanza. In Consiglio si discute alla buona. La minoranza mette un po' in croce il sindaco Piercarlo Gugliotta, e presenta pure una mozione di sfiducia. Ma non verrà votata. «Gugliotta non ha agito con la dovuta energia», commenta a fine dibattito Luigi Beltrami, uno degli avversari del sindaco. Molto più atteso l'intervento di Fausto Mascarello, che è il vicesindaco. Domenica scorsa, quando il Consiglio venne interrotto perché non c'era il numero legale, Mascarello rimase muto. L'altra sera, invece, ha difeso Gugliotta, pur ammettendo di aver avuto contrasti con lui: «All'inizio faticavamo a capire qual era la strada da seguire. Ma sfido chiunque a dimostrare che si poteva fare meglio. Nell'ultimo anno, la posizione del sindaco è stata di netta contrarietà alla discarica». Però l'impianto è ancora aperto, e visto che quello di Ca- vaglia sarà pronto a metà 2000, San Giacomo dovrà fare da pattumiera per un altro anno (almeno). Al palazzo dei Principi ci sono i parenti di Severino Salvan, ucciso dal biogas: la moglie, due nipoti, il cognato. C'è anche Mauro Mascarello, e a Consiglio finito nasce un altro dibattito in anticamera, davanti ai taccuini. Gugliotta è nero perché la presidente della Provincia, Silvia Marsoni, l'ha definito «inaffidabile» in un'intervista: «Proprio lei parla? Ha promesso che la discarica avrebbe chiuso a fine '98, e non è vero». La vedova Salvan gli dice: «La chiuda lei». E Gugliotta: «Eh, bisogna vedere. Devo sentire i consiglieri». Per il sindaco, in sostanza, l'importante è che venga garantita la sicurezza. La Provincia aveva chie¬ sto a Masserano un «sacrificio» in più: ospitare i rifiuti fino a giugno '99. E Gugliotta tiene ancora buona quella data, anche se certamente il «sacrificio» sarà più lungo del previsto. «Però la colpa non è di Masserano - si scalda il sindaco -. Possibile che Provincia e Cosrab non riescano ad approvare in fretta il progetto di Cavaglià? Siamo stanchi di questi ritardi». E Mauro Mascarello? E' stato il suo omonimo Fausto a ringraziarlo per quel che ha fatto: «Può continuare a lavorare con noi», ha detto, lasciando intendere che l'ex capo del Cedam può restare nel Cosrab. Ma Fausto Mascarello ha anche ammonito i consiglieri: «Se ci dividiamo e litighiamo fra noi, rendiamo un pessimo servizio alla gente del paese». [g, bu.] Da sinistra il sindaco Piercarlo Gugliotta e il dimissionario Mauro Mascarello

Persone citate: Luigi Beltrami, Mauro Mascarello, Piercarlo Gugliotta, Severino Salvan, Silvia Marsoni

Luoghi citati: Masserano