Streghe in Val Bormida in un libro di Oliveri

Streghe in Val Bormida in un libro di Oliveri ALLA RIBALTA Streghe in Val Bormida in un libro di Oliveri C CARCARE ORREVA l'anno 1631, quando Spigno Monferrato, sino ad allora tranquillo villaggio al confine con la Liguria, feudo di mille anime, appartenente alla famiglia Asinari- Del Carretto sotto l'alto dominio della Spagna venne messo in subbuglio da una frenesia collettiva. Motivo? La presenza di streghe. Si mossero tutti: le autorità, il parroco, il podestà e il marchese. Risultato? Una dopo l'altra, 15 persone, di cui 13 donne e 2 uomini, finirono dietro alle sbarre del carcere, ricavato dalle cantine del castello. Tutte vennero accusate di aver avuto contatti con il diavolo, apparso loro sotto le sembianze di «un bel giovane», di aver «mascato», ovvero stregato, dei neonati causandone la morte e, soprattutto, di aver diffuso la peste in paese. Della vicenda si interessarono il vescovo di Savona, cui Spigno apparteneva, l'inquisitore ecclesiastico di Genova, e anche il Tribunale del Santo Uffizio di Roma. Intanto nel villaggio e nei paesi limitrofi imperversavano peste e guerre. E' la storia raccontanta da Leonello Oliveri, insegnante al liceo di Carcare, già autore di innumerevoli pubblicazioni di storia locale, nel suo ultimo libro «Le streghe di Spigno. Un processo per stregoneria in Val Bormida nel 1631». Nel volume, Oliveri ricostruisce con minuzia e rigore scientifico le tappe del processo che si svolse all'epoca, non solamente attraverso una rievocazione storica, ma pubblicandone anche i documenti ed inserendolo nelle vicende storiche di quel periodo, ovvero la «Guerra dei trent'anni» che insaguinò la zona tra il 1618 e il 1648, e la peste che solamente a Cairo Montenotte uccise 505 persone. I documenti inerenti il processo illustrano le diverse posizioni adottate dalla varie autorità sulla stregoneria, permettendo di modificare luoghi comuni e opinioni tanto diffuse quanto imprecise. [1. b.] In un libro le streghe in Val Bomida

Persone citate: Leonello Oliveri

Luoghi citati: Bormida, Cairo Montenotte, Carcare, Genova, Liguria, Oliveri, Roma, Savona, Spagna