Resta chiuso il versante Ovest. Domani un sopralluogo dei tecnici

Resta chiuso il versante Ovest. Domani un sopralluogo dei tecnici Resta chiuso il versante Ovest. Domani un sopralluogo dei tecnici La Panoramica ancora «ko» Ma adesso Oriomosso non è più isolata BIELLA. Cominciato male, il '99 delle strade chiuse per neve sta continuando peggio. La Panoramica Zegna è ancora «proibita» alle auto, dopo la grande slavina che nei giorni scorsi è caduta fra Piaro e Oriomosso. Ora la situazione sta lentamente tornando normale. Ieri mattina la Provincia è riuscita ad aprire un varco nella neve, dopo ore di duro lavoro con la turbo-fresa. Dice Donato lazzolino, ingegnere capo di via Sella: «Ora, se non altro, possono passare i mezzi di soccorso, come ambulanze e camion dei vigili del fuoco». E per la gente di Oriomosso è un bel sollievo. Spesso la Panoramica è stata interrotta per il pericolo che cadessero valanghe. Stavolta, invece, la slavina c'è stata davvero. E molto grande: il fronte misura sessanta metri di larghezza e quasi cinque di altezza. «Una massa di neve enorme commenta l'ingegner Iazzolino -, che però non s'è riversata nel solito luogo, cioè vicino al fiocchetto Sessera, ma in una zona diversa». La valanga, secondo i tecnici, s'è staccata molto in alto, e ha rovinato anche le barriere protettive di un ponticello: «Ho motivo di ritenere che il ponte non abbia riportato danni - spiega ancora Iazzolino -. Comunque lo verificheremo». E la riapertura? L'ingegnere capo è possibilista: «Non escludo che domani si faccia un sopralluogo, per prendere una decisione». Ma bisogna che il cli- ma sia favorevole, e che il rischio di valanghe sia cessato. Ora che c'è neve in abbondanza, un week-end con la Panoramica interrotta non piacerà affatto agli operatori turistici di Bielmonte. La stazione sciistica non è isolata, perché si può raggiungere da Trivero. Ma la chiusura della parte occidentale della strada è sempre accolta come una disgrazia, perché i titolari degli impianti temono di perdere tutti i clienti che salgono da Biella. Comunque vada, domenica la Panoramica sarà di nuovo guardata a vista da carabinieri, poliziotti, guardie forestali, cantonieri Anas e volontari antincendio. L'idea di istituire un servizio di vigilanza è del prefetto e della Provincia. Lo scopo è quello di combattere le code e il traffico caotico dei giorni di festa, quando la strada dello sci è iper-affollata. Nel mirino delle forze dell'ordine c'è soprattutto la sosta selvaggia: le auto vengono lasciate ai bordi della Panoramica, e sovente la circolazione si blocca. [g. bu.] Ancora problemi di slavine lungo la Panoramica Zegna, chiusa sul lato Ovest

Luoghi citati: Biella, Trivero