Neanche la Caf crede a Repetto di Massimo Delfino
Neanche la Caf crede a Repetto L'arbitro Farina accusò sindaco di Castelletto d'Orba di tentata corruzione Neanche la Caf crede a Repetto Resta la penalizzazione alVEmpoliper illecito CASTELLETTO D'ORBA. Empoli colpevole, resta la penalizzazione di due punti nella classifica di serie A. Ieri a Milano, la Caf ha confermato la sentenza di primo grado emessa dalla commissione disciplinare della Federcalcio per il presunto tentativo di corruzione attuato dal sindaco di Castelletto d'Orba, Lorenzo Repetto, ai danni dell'arbitro ovadese Stefano Farina. Il «fischietto» della sezione Aia di Novi era stato avvicinato da Repetto prima del match Sampdoria-Empoli dell'ottobre scorso, per cui era stato designato. Un breve colloquio, poi Farina se n'era andato intuendo che il politico (in rapporti d'affari con il presidente degli «azzurri», Fabrizio Corsi) volesse convincerlo a dare una mano all'Empoli nella gara di Genova. Farina aveva poi chiesto la sostituzione, denunciando con tempestività l'episodio all'Ufficio inchieste. Ieri, ai giudici della commissione d'appello, sono bastati 13 minuti per la decisione definitiva. Il club toscano aveva annunciato di voler presentare in aula i tabulati Telecom che di¬ mostravano la totale estraneità ai fatti, ma evidentemente le prove raccolte non sono bastate a far revocare la penalizzazione. La commissione ha ritenuto del tutto credibile la versione di Farina, mentre la tesi difensiva di Repetto avrebbe presentato molte lacune. Il sindaco aveva sempre sostenuto di voler chiedere all'arbitro un aiuto per l'organizzazione in paese di una partita di calcio a scopo benefico, tra l'Empoli e un'altra squadra di serie A. Ma non è chiaro perchè abbia sollecitato l'intervento di un arbitro e non si sia rivolto in prima persona a Corsi, che conosceva bene. Dopo il giudizio di primo grado Repetto non aveva rilasciato dichiarazioni, ma era sicuro che la Caf avrebbe ribaltato il verdetto. Invece, la conferma della penalizzazione suona come una condanna per il sindaco. Massimo Delfino Il sindaco Lorenzo Repetto
Persone citate: Fabrizio Corsi, Lorenzo Repetto, Repetto Resta, Stefano Farina
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