Il Coni è in piena crisi economica per il calo degli introiti di Totocalcio, Totogol e Totosei

Il Coni è in piena crisi economica per il calo degli introiti di Totocalcio, Totogol e Totosei Nuoto nel caos Commissariato per malagestione? Acque torbide alla Federnuoto. Dopo le dimissioni del presidente Bartolo Consolo, che pareva voler puntare alla massima poltrona del Coni (ma ha poi rinunciato a sorpresa), è emerso che i due candidati alla successione - gli ex vicepresidenti Paolo Barelli e Fabio Franali - non avrebbero i requisiti per guidare la Federnuoto (elezioni il 23 a Riccione). Lo statuto federale vieta infatti la candidatura di chi abbia una fonte prevalente di reddito legata ad attività collegate alla federazione in oggetto. E sia Barelli che Prandi gestiscono impianti sportivi, dunque ci sarebbe un doppio vizio di incompatibilità. Il problema è però marginale di fronte alle accuse lanciate da Frandi alla Fin. «Nella Federazione sono successe cose stranissime - ha detto -. Delibere in mio possesso sono del tutto difformi da quelle alle quali si è poi dato seguito e riguardano spese per centinaia di milioni. Ho saputo per caso che una persona (sarebbe Stefano Testini, ndr) risulta aggregata alla Federnuoto, ma nessuno l'ha mai visto nel ruolo previsto di tecnico azzurro di pallanuoto. Ho contattato due magistrati perché so cose molto importanti». Franai ha anche attribuito a Barelli episodi di «malagestione», auspicando - al pari dello stesso Consolo - il commissariamento della Fin (e si fa già il nome di Guglielmo Negri). Il Coni deciderà lunedì. lg. vib.l

Persone citate: Bartolo Consolo, Fabio Franali, Guglielmo Negri, Paolo Barelli, Stefano Testini

Luoghi citati: Riccione