La cocaina spacciata all'edicola

La cocaina spacciata all'edicola Arresti a Rimini La cocaina spacciata all'edicola RIMINI. Riviste e giornali con gadget veramente «stupefacenti», dosi di cocaina, vendute in un'edicola a due passi da una discoteca. Ed è stata chiamata proprio «Edicola» l'operazione condotta dalla squadra mobile della questura di Rimini che ha portato all'arresto di 10 persone, accusate di spacciare cocaina nel mondo che gravita attorno alle discoteche della riviera. Tra gli altri, sono finiti in manette i «gestori» dell'edicola, i fratelli riminesi Luca e Roberto Macrelli, di 26 e 33 anni, mentre un'altra persona è ancora ricercata. Nel corso dell'operazione sono stati sequestrati quasi due etti di cocaina, 30 grammi di marijuana e un po' di hascisc. Ma nell'edicola non solo si smerciavano cocaina e marijuana: la si sniffava e la si fumava, come hanno registrato le «pulci» e una microtelecamera piazzata dagli agenti della squadra narcotici. Le ordinazioni avvenivano per telefono e in codice («Per questa sera ini servono sette riviste di caccia»), ma c'erano anche clienti che alla spicciolata andavano a rifornirsi. Secondo gli investigatori, tutto ruotava intorno a Giuseppe Petroni, ex gestore di un centralissimo bar a Rimini, qualche guaio con la giustizia alle spalle. Nel gruppo degli arrestati ci sono molti incensurati, noti imprenditori e professionisti come l'odontotecnico Pietro Nanni, che è agli arresti domiciliari, come l'albergatore Franco Giacobbe e il riminese Rudy Paolizzi, esperto di tatuaggi e di murales. Agli arresti domiciliari anche Stefano Mastrominico, che prima di entrare, qualche settimana fa, in una comunità terapeutica gestiva un ingrosso di articoli casalinghi nel Riminesa. Noto nell'ambiente dei ristoratori è Daniele Marni, rinchiuso nel carcere di Rimini e ora a Riccione. Il più giovane dei fratelli Macrelli, Luca, secondo gli investigatori, curava i «rifornimenti» ai clienti delle più note discoteche di Riccione. (Ansa)

Persone citate: Franco Giacobbe, Giuseppe Petroni, Pietro Nanni

Luoghi citati: Riccione, Rimini