Nessuna ribellione allo sfratto

Nessuna ribellione allo sfratto Vìa Romagnoli Nessuna ribellione allo sfratto SAVONA. Nessuna ribellione popolare in occasione dello sfratto esecutivo di una famiglia dalle case popolari di via Romagnoli. Lo sostiene Renato Pezzoli, l'amministratore unico di Arte-Iacp, l'azienda regionale per l'edilizia che ha avviato da un paio d'anni le procedure di sfratto per una decina di inquilini morosi. Il provvedimento di sfratto esecutivo, con intervento della forza pubblica, è stato sospeso solo quando la famiglia ha acconsentito a versare un anticipo della somma arretrata. Per quanto riguarda gli altri casi è sopraggiunto un accordo tra il sindaco Ruggeri e Pezzoli per il quale gli sfratti vengono temporaneamente sospesi in modo da consentire al Comune i necessari accertamenti sulle condizioni socio-economiche delle famiglie coinvolte, alcune delle quali hanno già presentato un piano di rientro delle morosità. «Sono situazioni - spiega Pezzoli - che richiedono senso di responsabilità nel rispetto delle prerogative di ognuno».

Persone citate: Renato Pezzoli

Luoghi citati: Savona