La Stampa - Consultazione Archivio

Roccaverano ricorda Anella La pensionata morta lunedì in un incidente stradale a Bistango Roccaverano ricorda Anella Era stata volontaria nella Pro loco ROCCAVERANO. Sono stati fissati per domani alle 15,30, nella chiesa di San Giovanni, i funerali di Anella Tardito, 73 anni, pensionata, residente in paese (cascina Mozzone), morta lunedì, in un incidente stradale, sulla statale 30, vicino all'abitato di Bistagno. L'anziana donna viaggiava a bordo della Fiat Uno condotta dal figlio Carlo Traversa, 40 anni, rappresentante di commercio, anch'egli residente a Roccaverano. Per cause ancora in via di accertamento, l'auto è finita contro il guard-rail: la strada era viscida a causa della abbondante nevicata della notte precedente. L'urto è stato violentissimo. Sul posto è intervenuta un'ambulanza del 118. Anella Tardito è morta poco dopo il ricovero al pronto soccorso dell'ospedale di Acqui; il figlio Carlo ha riportato ferite e contusioni, guarirà in una quarantina di giorni. Sull'incidente sta indagando la Polstrada, l'auto è stata posta sotto sequestro a disposizione dell'autorità giudiziaria. La scomparsa della pensionata ha suscitato cordoglio e commozione in paese; tutti la ricordano come una donna disponibile verso gli altri, «allegra e pronta a dare ima mano a chi le chiedeva aiuto» dicono i conoscenti. In gioventù aveva lavorato nei campi, nel podere di famiglia; poi la meritata pensione. Aveva fatto parte anche della Pro loco. Oltre al figlio Carlo, Anella Tardito lascia il marito Luigi Traversa, 81 anni, agricoltore in pensione, e l'altro figlio Giovanni Pietro, funzionario della Coldiretti a Canelli. [fi. 1.]