Pro loco in cerca di un «tetto»

Pro loco in cerca di un «tetto» Costigliole, non si terrà al castello la rassegna gastronomica Pro loco in cerca di un «tetto» No alla proposta di trasferimento ad Asti COSTIGLIOLE. Cercasi sede per «Le Pro loco al castello», sfrattate quest'anno dall'antico marnerò a causa dei lavori di ristrutturazione avviati dal parco culturale Grinzane Cavour. Comune e Provincia lavorano all'ipotesi di allestire, dal 13 febbraio, un palatenda nel parco del castello in cui ospitare i commensali. Per far fronte alle spese di affitto della tensostruttura sono stati richiesti contributi alla Regione (50 milioni) e al Grinzane. Da Torino una risposta non è ancora arrivata, ma i contatti con Asti e Costigliole fanno ben sperare. «Con la Regione - annuncia Mauro Arato, assessore provinciale alla Promozione economica - abbiamo concordato un'iniziativa inedita: insieme al buono pasto, i commensali riceveranno quest'anno uno speciale tagliando che consentirà di partecipare alla visita guidata alla ristrutturazione del castello. Il sopralluogo, limitato alle parti accessibili del cantiere, si svolgerà prima di servire il menù. Un modo per rendere partecipi i visitatori all'impegnativo progetto di recupero finanziato dalla Regione». Intanto i gruppi di minoranza in Provincia (Forza Italia, Cdu, Lega, An) propongono di trasferire per quest'anno la rassegna al paiatenda di piazza San Giuseppe, ad Asti: «La struttura si è rivelata valida per attività enogastronomiche, in quanto dotata delle misure di sicurezza, servizi, spazi cucina, allacciamenti» segnala la mozione, che approderà in Consi¬ glio provinciale. Riferendosi alla richiesta di finanziamento regionale, la minoranza sollecita la Provincia a «fare la sua parte stanziando le risorse necessarie» e ad avere «un rapporto sinergico con Pro loco, Comune di Asti, Camera di commercio, Regione». La proposta di far traslocare «Le Pro loco al castello» ad Asti non piace al Comune. «Cado dalle nuvole, nessuno ne ha mai discusso con noi - dice Efisio Cerniti, assessore alle Manifestazioni - comunque privilegiamo soluzioni che consentano di mantenere la rassegna a Costigliole. Abbiamo lavorato sodo, in questi anni, per far radicare la manifestazione: trasferirla altrove sarebbe un errore». Dello stesso parere è Arato, che sulle sinergie auspicate dalla minoranza precisa: «La Provincia ha sempre sostenuto economicamente 'Le Pro loco al castello' con propri contributi o accollandosi alcune spese organizzative. Quale modo migliore per garantire un futuro alla rassegna?». [1..] / Hj ■ HQ ■ ;

Persone citate: Mauro Arato

Luoghi citati: Asti, Grinzane Cavour, Torino