Fabrizio, clandestino a Pasturana

Fabrizio, clandestino a Pasturana De André ad Alessandria: tre concerti esauriti e una confessione notturna Fabrizio, clandestino a Pasturana Incontri con Fossati per un disco che non uscì mai IL RICORDO OSPITE SEGRETO IN PROVINCIA ALESSANDRIA. «Sono contento che il mio nuovo tour parta da questa città, non lontana dalla mia Genova e neppure da quel paesino dove era nato il mio amico Luigi Tenco». Così Fabrizio De André, a fine ottobre '92, prima dei due concerti alessandrini al Comunale. E De André non era tipo da ruffianate. Di quei due concerti, col Teatro esaurito, chi era tra il pubblico serba naturalmente un ricordo memorabile. Dedè Vìnci di Radio West, che collaborò all'organizzazione, ricorda il De André dietro le quinte: «Simpatico, allegro, disponibile. Prima o poi sarebbe venuto a Ricaldone per "L'Isola in collina", la kermesse estiva in memoria di Tenco». Splendida anche la sua ultima esibizione, il 22 novembre del '97, sempre al Comunale. Una maratona musicale di oltre due ore e mezzo: lui sempre seduto sulla sedia in mezzo al palco a snocciolare i brani di «Anùrie Salve» (l'album che segnò anche la collaborazione con l'alessandrino Gianni Coscia) «Creuza de Ma'» e"poi una girandola di evergreen tra i bis, in un delirio di applausi. - Serata indimenticabile per tanti: in particolare per un giovane collega, Simone Sacco, che dribblando addetti e sicurezza era riuscito a farsi ricevere in camerino dal cantautore dopo mezzanotte. «Una promessa che gli avevo strappato durante le prove, con la scusa di farmi autografare il suo libro, "Un destino ridicolo"» racconta Simone, ancora orgoglioso di quello scoop. «Mi disse che non era giorno da interviste, ma due chiacchiere si potevano fare, sul tardi. E fu di parola, anche se stravolto dalla stanchezza. Mi raccontò che non ci avrebbe fatto attendere altri sei anni per un nuovo album. La casa discografica gli aveva chiesto un impegno preciso: entro giugno 2000. E lui, per la prima volta in vita sua, aveva accettato. "Ma se non avrò pronto nulla che mi soddisfi - aveva aggiunto deciso -, piuttosto rifarò a modo mio pezzi di Vinicius o di Gilberto Gii". Purtroppo quell'album non uscirà mai». Così come non uscirà mai un disco di De André e Ivano Fossati, insieme. Eppure, nell'inverno '95, i due s'incontrarono spesso nella casa di Pasturana dell'ex leader dei Delirium. Lunghe serate insieme, per un progetto che, chissà perché, non vide mai la luce. Ma di quegli incontri semiclandestini tra due poeti della canzone resta una traccia: le loro visite improvvisate dopo mezzanotte al bar Mixer di Novi, tra gente stupita, per bere un bicchierino e sentir suonare Bianchi e Culotta, genovesi come loro. Brunello Vescovi Fabrizio De André iniziò proprio da Alessandria il suo tour del '92 Vicino al titolo Gianni Coscia che collaborò al suo ultimo album «Anime salve»

Persone citate: Gianni Coscia, Ivano Fossati, Luigi Tenco, Simone Sacco

Luoghi citati: Alessandria, Genova, Pasturana