Appello al Comune per l'«Amante Spa» di Giulio Gavino

Appello al Comune per l'«Amante Spa» I piani del presidente Paolo Ferrari Appello al Comune per l'«Amante Spa» SANREMO. «L'Aamaie rischia di essere tagliata fuori dalle grandi trasformazioni del comparto elettrico previste dal Decreto Bersani, dalla privatizzazione dell'Enel e dall'Europa unita. Si deve al più presto partire con la creazione della società per azioni». Paolo Ferrari, presidente dell'azienda speciale di Sanremo che gestisce distribuzione e depurazione dell'acqua e il 50 per cento della copertura del fabbisogno elettrico della città, esce allo scoperto su uno dei temi che interessano da vicino Palazzo Bellevue. Un argomento delicato anche perchè la giunta Bottini e il Consiglio comunale hanno deciso lo scorso novembre di revocare all'Aamaie la gestione diretta dei servizi a fronte dei gravi danni provocati dall'alluvione del 30 settembre. In pratica il passaggio di competenze dovrebbe avvenire il giorno dopo la «normalizzazione delle fogne», presumibilmente all'inizio dell'estate. Una serie di scadenze impellenti, comunque, preoccupano il presidente Ferrari: «La Spa - prosegue - potrà mantenere una quota pubblica ma servirà a garantire l'autonomia necessaria ad aumentare la concorrenza dell'Aamaie». Ferrari non nasconde le potenzialità dei nuovi «ambiti territoriali ottimali» che alla luce della liberalizzazione del comparto elettrico potrebbero vedere un'espansione dell'azienda sanremese: «Abbiamo già aderito ad un pool che interessa il Nord Ovest e che come capofila ha l'Aem di Torino. Le aziende elettriche locali potranno allargare le proprie competenze anche ai comuni limitrofi. Si potrebbero avere buone occasioni anche sotto il profilo occupazionale con una ricaduta economica interessante per tutto il Ponente». La presidenza dell'Aamaie non polemizza con le scelte attuali di Palazzo Bellevue ma ribadisce come tutto sia pronto per la società per azioni: «Il sindaco ha le relazioni favorevoli del consiglio d'amministrazione, da lui stesso nominato, del direttore, senza contare l'appoggio arrivato dall'onorevole Scajola e dal senatore Bornacin». Negli ultimi tempi, inoltre, sono state avviate importanti collaborazioni con aziende francesi e svizzere. «La volontà di far nascere la spa è chiara - conclude Ferrari - ora la parola passa a chi deve rendere operative le decisioni». Giulio Gavino Il presidente dell'Aamaie Paolo Ferrari lancia un appello a Palazzo Bellevue per rendere operativa in tempi brevi la nascita della società per azioni

Persone citate: Paolo Ferrari

Luoghi citati: Sanremo, Torino