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OPERINE E OPERETTE OPERINE E OPERETTE Salieri all'Alfa Teatro «Vedova allegra» a Chivasso QUANTO fango è stato rovesciato sul povero Antonio Salieri! Una diceria tradotta in racconto da Pushkin, trasferita sul palcoscenico da Peter Shaffer e poi sullo schermo da Milos Forman, ha accreditato a lungo la nomea di un vecchio compositore passatista che per gelosia avvelenò il giovane Mozart. In realtà fu un musicista di ottimo livello che ancor oggi si ascolta volentieri. E così l'Alfa Teatro ha pensato di iniziare la sua nuova stagione dedicata alle «operine» con «Prima la musica poi le parole», che Salieri scrisse per un ricevimento di corte a Vienna; guarda caso, nella medesima circostanza si diede anche il Singspiel «L'impresario teatrale» di Mozart. «Prima la musica poi le parole» è un «divertimento teatrale» che mette in burletta la competizione tra un compositore e un librettista nell'allestimento di un'opera; ognuno tira la coperta dal suo lato, perorando l'uno la priorità della partitura musicale e l'altro quella del testo. La vicenda è complicata dalla compresenza di due primedonne che si affrontano in cagnesco. La parodia si chiude con un elegante compromesso che accontenta tutti. Lo spettacolo sarà sabato 9 alle 16, con ingresso a 20 mila lire, e vede scendere in campo giovani cantanti che hanno frequentato un apposito stage lirico. In questo caso si tratta di Simone Del Savio, Renato Novara, Rosy Zavaglia e Francesca Incardona, con la direzione artistica di Susy Dardo (foto), la regia di Walter Carignano e l'accompagnamento pianistico di Luca Gambellini. Rappresentazione musicale anche a Chivasso. con l'operetta «La vedova allegra» di Franz Lehàr in scena al Teatro Politeama mercoledì 13 alle 21. Con l'Orchestra Ville Lumière diretta da Stefano Giaroli e la regia di Stefano Orsini, cantano Silvia Felisetti, Giuliano Scaranello, Sandra Gigli, Fulvio Massa, Claudio Corradi, Mario Stefanini, Graziella BarbaCini e lo stesso Orsini. [1. o.J