Alba cede il diritto miliardario di sopraelevare la stazione Ati
Alba cede il diritto miliardario di sopraelevare la stazione Ati Allo studio due nuovi piani da destinare a uffici e servizi pubblici Alba cede il diritto miliardario di sopraelevare la stazione Ati ALBA. L'amministrazione comunale è intenzionata a cedere il diritto a sopraelevare l'autostazione Ati di piazza Medford, per ricavare uffici e servizi pubblici. La volontà di alienare tale diritto compare nel bilancio di previsione '99, ma per poter pubblicare il bando di concorso è necessaria l'approvazione del Consigbo comunale. La debberà è in preparazione. L'autostazione era stata costruita nel 1990 dall'Ati (Trasporti interurbani spa) usufruendo anche di finanziamenti regionali, su un'area di oltre settemila metri quadrati messa a disposizione dal Comune: l'area è stata concessa all'Ati in diritto di superficie per 50 anni. Il Comune si riservò il diritto di sopraelevare l'edificio per uso pubbhco e il fabbricato fu reaMzzato con caratteristiche tecniche tab da rendere possibile la costruzione di altri piani, Il sindaco Enzo Demaria: «I finanziamenti pubbbci per reabzzare opere sono sempre più scarsi. L'amministrazione ha così deciso di cedere il diritto di soprelevazione dell'autoporto, che ha un valore economico (oltre un imbardo e mezzo, secondo una perizia) a chiunque sia disponibile a reabzzare locab per uso pubblico». Secondo la proposta allo studio deU'amrninistrazione, si vorrebbe contrattare con il compratore anche l'impegno a realizzare un nuovo parcheggio. Ciò potrebbe avvenire sistemando una parte di piazza Medford o realizzando un parking sotterraneo. Si parla di alzare l'autostazione, attualmente ha un unico piano terra, di almeno altri due piani. Potrebbero ospitare uffici o altro, purché di interesse pubbhco. [g. f.l Le pensiline dell'autostazione Ati di piazza Medford [FOTO M URI ALDO]
Persone citate: Enzo Demaria
Luoghi citati: Uri
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti
- Kieslowski: ora amo la musica
- Ã? finito il tempo del monopolio
- I telefoni daranno una mano per collegare le tv via cavo
- I programmi tv francesi diffusi nel Centro-Italia
- Il fosco romanzo Catalano-Gonzaga
- Avremo due telegiornali in concorrenza tra loro
- Dalla parte del pubblico
- La riforma si farà
- Ritorna in libertà il «biondino» sopralluogo notturno a Vinovo
- Un'altra giornata di tumulti in piazza Statuto
- Inaugurato sotto la pioggia lo zoo del Parco Michelotti
- CINEMA IN PIEMONTE E IN LIGURIA
- Sangue su un mito italoamericano
- Borsalino spara ancora
- Alla Mole Antonelliana
- STAMPA SERA
- Un bambino nella tragedia
- Indagini su gruppo neofascista a Rieti e a Parma: due arresti
- Accoltellato nel carcere di Saluzzo
- Arrestate la studentessa-rivale e la madre per l'assassinio della giovane cantante Lolita
- Molto cibo tanto sesso
- «So che esiste l'aldilà Lo ha detto mio figlio»
- La fucilazione dei due rapinatori
- � morto Peppino De Filippo se ne va la Napoli più estrosa
- «Ecco i cinque killer che uccisero Borsellino»
- Due auto si scontrano frontalmente Muore una giovane donna, 4 feriti
- A Tortona l'addio a Silvia
- La Cianciulli, da sola, no!
- Un'altra giornata di tumulti in piazza Statuto
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy