Commosso addio a Lorenzo Isoardi

Commosso addio a Lorenzo Isoardi Nella chiesa di San Rocco molti dipendenti e la squadra di pallavolo al completo Commosso addio a Lorenzo Isoardi Ieri a Cuneo ifunerali delfondatore dell'Alpitour CUNEO. Sul feretro una semplice corona di fiori portava la scritta «La tua grande Alpitour». E' stato l'ultimo, commosso saluto al cavalier Lorenzo Isoardi, morto a 83 anni mercoledì mattina nella sua abitazione. I funerab del fondatore e presidente dell'agenzia di viaggi diventata tour operator leader nel mondo, si sono svolti ieri pomeriggio nella parrocchiale di San Rocco Castagnaretta. In chiesa, con i figli Guglielmo (attuale amministratore delegato dell' azienda) e Maria Luisa, con la sorella Rina, la nipote Federica e gb altri congiunti, c'era una folta rappresentanza di dipendenti, dirigenti ed ex dirigenti dell'Alpitour, personahtà del mondo imprenditoriale, amministrativo e del commercio. Presente, al completo, la squadra di pallavolo che da un decennio gioca con il marchio del leader delle vacanze. Fra gli altri, anche il sindaco di Cuneo Ebo Rostagno e il suo predecessore Giuseppe Menardi. «Lo- renzo Isoardi è stato il più grande artefice dello sviluppo imprenditoriale a Cuneo nel dopoguerra» ha detto Rostagno al termine della funzione. Nell'omelia, il parroco di San Rocco Castagnaretta ha ricordato «l'impegno, la forza, la vo¬ lontà e la fede di Lorenzo Isoardi, un uomo capace con la sua lodevole iniziativa nel settore turistico di dare lavoro a centinaia di famiglie del Cuneese». Nella sede dell'operatore di San Rocco, a pochi metri dalla residenza del cavalier Isoardi in via Mellana 11, dopo la notizia della morte sono pervenuti molti telegrammi di cordoglio dal mondo industriale ed economico internazionale. L'Alpitour Spa (la holding del Gruppo Alpitour, che nel '98 ha raggiunto un fatturato di 1600 miliardi) è partecipata al 43,5% dalla famiglia Isoardi (Blufin), al 43,5% dall'Ifil (Finanziaria di partecipazioni del Gruppo Agnelli) e al 13% dalla famiglia Rosso. Dopo l'operazione Francorosso, ha recentemente acquisito il 49% del tour operator «Viaggidea», facendo un ulteriore passo verso la formazione di un polo italiano del turismo. Nel 1945 Lorenzo Isoardi lasciò l'azienda familiare di legnami guidata dal padre Chiaffredo. Due anni più tardi aprì 1'«Ufficio Viaggi e Turismo Alpi», una piccola bottega in via Roma all'angolo con l'attuale piazza del Municipio. Iniziò col vendere i biglietti ferroviari e dei pullman. Poi le prime trasferte alle grandi cerimonie religiose e alle feste (Carnevale di Nizza). E tredici anni dopo la fondazione, la conquista dei grandi mercati internazionali con l'invenzione degli «inclusive tour» (i viaggi tutto compreso a tariffe ridotte) e dei voli speciali (i charter). Fra le novità degli ultimi anni, la serie di villaggi firmati Alpitour. Al primo (il BravoClub «Marina Beach» di Djerba) hanno fatto seguito i tre alle Maldive (nelle isole di Dhiggirì, Alimathà e Zanzibar) e il Bravoclub «El Mandarin» di Cancun in Messico. [1. t.] I congiunti di Lorenzo Isoard(83 anni) mentre ieri pomeriggio entrano nella parrocchia di S. Rocco per la funzione funebre [bedino La salma del fondatore e presidente dell'Alpitour è stata tumulata nel cimitero della frazione cuneese

Persone citate: Giuseppe Menardi, Lorenzo Isoard, Lorenzo Isoardi, Maria Luisa, Marina Beach

Luoghi citati: Cuneo, Maldive, Messico