Ora sul nuovo Consiglio c'è il rischio dei ricorsi

Ora sul nuovo Consiglio c'è il rischio dei ricorsi Ora sul nuovo Consiglio c'è il rischio dei ricorsi ASTI. Chi siederà al posto di Garipoli sulla poltrona di presidente della Camera di commercio? L'interrogativo potrebbe aver bisogno ancora di qualche mese prima di essere risolto. La Regione ha infatti deliberato la suddivisione dei 22 seggi del Consiglio tra le varie organizzazioni di categoria, ma la procedura potrebbe essere bloccata dai ricorsi degli esclusi. La Confesercenti, tramite il suo presidente Ernesto Gambetta, ha confermato l'intenzione di recuperare attraverso il reclamo quel posto che per un disguido (domanda presentata in ritardo) non ha avuto. Eventualità che potrebbe essere evitata da un accordo con l'altra organizzazione, la Confcommercio che indicherà 5 rappresentanti (3 per il commercio e uno ciascuno per turismo e servizi). Ma pare che anche altre organizzazioni (un'associazione di assicuratori e una dei consumatori) intendano avanzare ricorso. Se saranno presentati, l'insediamento del Consiglio potrebbe slittare anche di 4-5 mesi, altrimenti per marzo si avrà la «fumata bianca». Sul fronte della candidature, i nomi in pista sono quelli di Gianfranco Berta (presidente provinciale Confartigianato) e del farmacista Aldo Pia. Quest'ultimo è stato candidato dai commercianti, che rivendicano la presidenza e avrebbe l'appoggio anche dell'Industria. Il «dietro le quinte» lascia intravedere una sostanziale parità tra i due schieramenti. Ma non sono esclusi colpi di scena. [f. la.]

Persone citate: Ernesto Gambetta, Gianfranco Berta

Luoghi citati: Asti