Test decisivi per Seletto e Vietili

Test decisivi per Seletto e Vietili SPORT INVERNALI Domani i due atleti azzurri tornano in pista in cerca di un posto per i Mondiali di Vail Test decisivi per Seletto e Vietili Sonia: «Spesso mi lasciano ad allenarmi dasola». AOSTA. Ritornano in pista domani in Coppa del Mondo per trovare un posto ai Mondiali di Vail di fine gennaio. Erik Seletto e Sonia Viérin, i due alfieri dello sci alpino valdostano, saranno chiamati a prove convincenti in uno degli ultimi test di selezione nella Nazionale. A rischiare di più è Seletto, che sarà impegnato in un supergigante a Schladming (Austria), perché seppur a tempo di record è al rientro dopo l'ennesimo infortunio che lo ha tenuto lontano dalle gare per un po' di tempo. A 20 giorni dall'operazione al menisco del ginocchio sinistro, il valdostano di Cervinia rientra in una gara difficile come il superG, dopo che l'ultimo consulto fatto dal professore che lo ha operato il 18 dicembre ha dato esito positivo circa il recupero dell'arto. Dunque Seletto riparte da quel fantastico 3° posto nella libera della Val d'Isère, primo grande risultato della sua giovane carriera in Coppa del Mondo. «Speriamo di aver lasciato alle spalle gli infortuni - dice Seletto -, Gli stop forzati mi hanno costretto a rincorrere la forma, ma ora mi auguro di riprendere a gareggiare senza più problemi. L'ultimo periodo di convalescenza e allenamenti mi ha dato una grande carica e una voglia di tornare in pista. Non vedo l'ora, anche se la forma non sarà certo ottimale. A questi livelli queste pause si fanno sentire nelle gambe. L'importante è esserci di nuovo e riprovare le sensazioni agonistiche. Il podio di Val d'Isère è stato un vero toccasana. Ora il mio obiettivo è recuperare la forma migliore e scalare posizioni nei gruppi di merito». Anche Sonia Viérin, impegnata nel gigante di Berchtesgaden (Germania), è reduce da un infortunio, ma la sua situazione è diversa. Dopo l'illusorio 13° posto all'esordio a Soelden, la valdostana non è più riuscita a ripetersi a certi livelli e negli ultimi giganti non si è nemmeno qualificata per la seconda manche. Fatta eccezione per il 3° posto del gigante-esibizione di fine anno, i risultati non sono più arrivati. . E sul motivo la Viérin sembra essere sicura: «Le cause sono i pochi allenamenti sostenuti in questa parte di stagione e i problemi di visibilità che ho trovato in gara. Dopo Soelden, non c'è stato più bel tempo e in condizioni di scarsa visibilità non riesco e non voglio rischiare. Anche a Maribor, nell'ultimo gigante disputato, sono andata bene fino a metà, poi quando sono entrata nella nebbia non ho voluto forzare in quelle condizioni di visibilità precaria. Per quanto riguarda la squadra, adesso si cercano i motivi delle flessione. Ma i problemi esistevano anche prima, soltanto che la Compagnoni e la Kostner vincevano e così non saltavano fuori. Credo che sia un problema organizzativo: mettere insieme discesiste e gigantiste ha fatto si che o si seguono le une o le altre. Nel mio caso sono stata lasciata spesso da sola ad allenarmi. I problemi così non si risolvono». Piercarlo Lunardi Erik Seletto e Sonia Viérin I due atleti valdostani fanno parte della Nazionale di sci alpino ed entrambi sono alla ricerca di un posto nella squadra che parteciperà ai Mondiali

Persone citate: Erik Seletto, Piercarlo Lunardi, Sonia Viérin, Vietili Sonia

Luoghi citati: Aosta, Austria, Germania