«Tomba, crono irregolare»

«Tomba, crono irregolare» «Striscia» mette in dubbio il risultato dello slalom del Centenario «Tomba, crono irregolare» I giudici torinesi ammettono: «Meccanismo bloccato da un corto circuito» Alberto: vorrà dire che farò qualche altro slalom perfar vedere cosa valgo MELANO. Ancora un colpo di «Striscia la notizia». La trasmissione di Canale 5 ha scoperto che nello slalom del Centenario, la gara-esibizione con la partecipazione di dieci campioni, disputata il 30 dicembre al Sestriere, il tempo ottenuto da Alberto Tomba nella prima manche (dove era stato il più veloce) non corrispondeva alle immagini. Sul video la segnalazione grafica del risultato compariva qualche istante prima che il bolognese tagliasse il traguardo. E le immagini, trasmesse ieri, hanno confermato l'irregolarità. Anche la Gazzetta dello Sport, che ha organizzato la prova attraverso la Rcs Sport, dopo un'accurata indagine ha constatato che il fatto anomalo era effettivamente avvenuto. «Nel corso della gara d'addio di Tomba, - recita un comunicato diffuso dal quotidiano sportivo milanese - si è verificato un errore nella rilevazione cronometrica del tempo della prima manche del campione bolognese. La gestione del cronometraggio era stata affidata dalla Rcs Sport alla Federazione italiana cronometristi che a sua volta aveva in¬ caricato l'Associazione cronometristi di Torino. Quest'ultima, seppure con incomprensibile ritardo, ha ammesso l'errore che ha influito sulla classifica della gara, vinta dallo svizzero Pauli Accola e in cui Tomba si era classificato terzo». Questa la spiegazione del cronometristi torinesi: «Un incidente tecnico è alla base della rilevazione errata del primo tempo di Tomba. Si è verificato, nella parte conclusiva della discesa, un cortocircuito sulla linea dell'impianto che ha bloccato il meccanismo con tre o quattro decimi di anticipo. La gara è stata fermata per qualche minuto e poi il collegamento è stato riattivato. In cabina nessuno si è subito reso conto che il guasto aveva inciso sulla rilevazione e pertanto non si è fatto ricorso al tempo manuale come richiede il regolamento». Seguono le scuse a tutti, escludendo però qualsiasi forma di responsabilità. La Gazzetta dello Sport, dichiarandosi completamente estranea all'episodio e riservandosi di tutelare la propria onorabilità contro ogni interpretazione falsa o fuoriviante dei fatti, ha preso atto e ha avviato un'inchiesta, al termine della quale verrà stilata una nuova classifica, nella quale certamente Tomba non sarà più al terzo posto, che andrà allo svizzero Michael Von Grueningen. Qualora fosse effettivamente appurato che al bolognese siano stati «regalati» tre decimi, dovrebbe essere ricollocato in quinta o sesta posizione. Lo avrebbero preceduto, oltre ad Accola, Patrick Holzer e Von Gruenigen, anche Bormolini e probabilmente pure il norvegese Stiansen. «Mi tirano in ballo ogni volta ha commentato Alberto Tomba, raggiunto telefonicamente mentre era in viaggio con l'amico ed ex allenatore Flavio Roda, commentando l'annunciato servizio di Striscia -. Sono arrabbiato, scocciato ma al Sestriere ho gareggiato come in tutta la mia carriera e cioè dando il massimo. Chi mi ha visto hi gara se ne è accorto. Vorrà dire che magari farò ancora qualche altro slalom. Per tenermi in forma ma anche per far vedere come so ancora andare sugli sci». [r. s.)

Persone citate: Alberto Tomba, Flavio Roda, Patrick Holzer, Pauli Accola

Luoghi citati: Sestriere, Torino