Per le elezioni di primavera si ripropongono alla Provincia gli stessi schieramenti parlamentari

Per le elezioni di primavera si ripropongono alla Provincia gli stessi schieramenti parlamentari Per le elezioni di primavera si ripropongono alla Provincia gli stessi schieramenti parlamentari Imperia come Roma, la Lega corre sola E' scontro ad altissima tensione per il Comune IMPERIA. Alle prossime consultazioni elettorali di primavera, il centro destra avrà in provincia di Imperia, come agguerrito antagonista, un centro sinistra strutturato con le stesse componenti dell'attuale governo nazionale. E' l'unico dato certo in questo effervescente inizio di campagna elettorale. L'accordo tra le forze interessate è stato già raggiunto. Si tratta ora di definire le candidature. Quindi all'importante appuntamento di giugno da una parte ci sarà Forza Italia con gli alleati tradizionali (Ari, Ccd e Cdu), dall'altra Ds, Sdi, Ppi, Verdi e Udr. La Lega preferisce, a quanto pare, correre in modo autonomo. Ma, in ogni caso, il ruolo del Carroccio potrebbe diventare importante e anche determinante nelle circostanze dei possibili ballottaggi. Il discorso vale solo per l'Amministrazione provinciale e per i Comuni principali (Imperia e Sanremo). Nelle località minori non ci sono regole da osservare. Si tratta di situazioni atipiche, dove gli accordi si fanno sui programmi e a prescindere dalla tessera di partito e dove si trovano per lo più situazioni consolidate: il sindaco uscente quasi sempre viene riproposto e non ha molti antagonisti che possano contrastarlo. Per la presidenza della Provincia si dà per scontata, da parte del Polo delle Libertà, la ricandidatura di Gabriele Boscetto, «che ha governato in modo soddisfacente». Suo vice potrebbe essere Vittorio Adolfo, ora assessore ai Lavori pubblici. Corre voce che in questa prestigiosa corsa il suo diretto avversario, per la compagine di centro sinistra, possa essere un esponente dell'Udr. Forse il sindaco di Diano Marina, Andrea Guglieri. Ma, per ora, mancano conferme ufficiali. Le più forti curiosità riguardano invece il Comune di Imperia, dove la competizione tra centro destra e centro sinistra a livello di tensione toccherà i massimi storici. Ieri, circa la ventilata ricandatura a sindaco di Davide Berio, Franco Bonello, per il ds, ha detto: «Intanto confermiamo l'accordo raggiunto tra Udr, Ppi, Sdi, Verdi e Ds. A livello di candidature il sindaco uscente ha sempre una chance in più rispetto a ima nuova proposta. Peraltro nessuno, almeno sinora, ha proposto candidature aternative». Ma sulla «nomination» dell'uscente Berio giocherebbero alcuni dati negativi, quali una gestione del Comune non del tutto soddisfacente e il fatto di non aver saputo - o voluto - allargare la maggioranza, istituendo un diverso quadro politico secondo la nuova formula. Novità di rilievo nel capoluogo è la possibile discesa in campo del leader Claudio Scajola: «Io candidato sindaco? E' un'ipotesi legata solo all'extrema ratio. Mi spiego: l'obbiettivo è quello di riconquistare il Comune per strapparlo a questa inefficiente sinistra, che ha affossato le speranze di risveglio di quella "bella addormentata" che è Imperia. Per riuscirci, serve l'unione di tutte le forze attive e produttive della città, l'impegno e la coesione dei moderati. E se si riuscirà a individuare un candidato forte, che rappresenti questa coalizione, bene. In caso contrario, potrei tornare in campo. Ma, ripeto, solo come soluzione estrema». Se Scajola dovesse presentarsi e poi non vincere (com'era accaduto nel '95), ne andrebbe del suo prestigio. Ed è per questo motivo che tutti pensano ad una possibile designazione di Franco Amadeo, Luigi Sappa (assessori in Provincia) o Franco Amoretti, tutti personaggi di spicco e con buoni requisiti. Nel Dianese c'è altrettanta suspence. A Cervo si ricandiderà Teresio Vigo? Qualcuno dice di sì. Ma il coinvolgimento in vicende giudiziarie potrebbe convincerlo a rinunciare. In questo caso in vetta alla lista ci sarà Vittorio Desiglioli. A San Bartolomeo al Mare non ci sono dubbi: l'uscente Rosanna Brun sarà ancora capolista per il centro sinistra. Anche a Diano San Pietro, si riproporrà Franco Ugo (centro destra). A San Lorenzo al Mare, l'indipendente Franco Bianchi conferma che sarà di nuovo in campo. Quattro anni fa non aveva avuto antagonisti, ora nel piccolo centro costiero si parla di una lista alternativa. E a Pontedassio si ripresenterà Sebastiano Semeria, a capo di una «civica» molto vicina al centrodestra. Dice: «Completeremo le opere già iniziate». Angelo Basso | Wf M I ! H Da sinistra Davide Berio sindaco uscente di Imperia e CI audio Scajola suo possibile avversario nelle file del Polo delie Libertà Andrea Guglieri potrebbe essere candidato in Provincia Qui a lato Lorenzo Bianchi che si ripresenta a San Lorenzo A destra Francesco Ugo in corsa a Diano S. Pietro e Sebastiano Semeria che si ripresenta a Pontedassio Prime indiscrezioni sui candidati alla presidenza della Provincia (a lato il Palazzo della sua sede) Sopra, Teresio Vigo, sindaco attuale di Cervo e Vittorio Desiglioli, che ne potrebbe prendere il posto