Si chiude l'andata in C2. Gli azzurri cercano un successo che al Comunale manca da 4 mesi Contro il Cremapergo un Novara «inceronato»

Si chiude l'andata in C2. Gli azzurri cercano un successo che al Comunale manca da 4 mesi Contro il Cremapergo un Novara «inceronato» Si chiude l'andata in C2. Gli azzurri cercano un successo che al Comunale manca da 4 mesi Contro il Cremapergo un Novara «inceronato» NOVARA. Piove sul bagnato in casa azzurra e alla già lunga Lista di assenze, in queste ore di vigilia alla partita di oggi, si è aggiunto pure l'attaccante Cunico, a letto con la febbre alta. Sarà o^iindi un Novara in piena emergenza quello che-nel pomeriggio alle 14,30 riceve la visita del Cremapergo fanalino di coda, nell'ultima partita del girone d'andata di C2. Come sottolinea lo skipper azzurro Bruno Tedino, chiamarla emergenza è dir poco: «E' davvero un periodo sfortunatissimo, chi andrà in campo oggi dovrà dare il massimo. Non sono assenze da prendere a cuor leggero, però ho la massima fiducia dei giocatori che ho a disposizione». Tedino dimostra di temere questo Cremapergo al di là della sua posizione di classifica: «I lombardi si sono rinforzati e da qualche domenica sono in ripresa. Certo che chi verrà allo stadio non dovrà pretendere i tre punti e il bel gioco. Se veramente la gente ci vuole bene, dovrà capire questo nostro momento di difficoltà e farci sentire tutto il suo calore». Parlando di formazione, l'allenatore novarese non ha certo l'imbarazzo della scelta. Non è tanto la mancanza di Cunico a preoccuparlo, visto che le alternative in quel settore sono diverse con Petrone, Carbone e un Garofalo rigenerato dal gol di Alessandria, quanto le assenze di Consonni, Preti, Guernier, Grandini e Bianchessi. Anche se quest'ultimo è stato ben sostituito da Perrone ad Alessandria. Più grave del previsto, la lussazione alla spalla di Preti, elemento che sapeva vivacizzare la manovra della squadra: l'ex del Lumezzane potrebbe star fuori anche a Pontedera. Il Cremapergo è reduce da un pareggio casalingo contro la capolista Pisa, pareggio ottenuto al '94 e questo la dice lunga sulla combattività di questa squadra che oggi al «Piola» si presenterà per tentare il colpaccio. Sia pur in emergenza, però, gli azzurri devono trovare quella vittoria che in casa manca dal 6 settembre. [m. pia.] Vincenzo Garofalo qui in azione contro la Pro Vercelli è col morale alle stelle dopo il gol che ha affondato l'Alessandria Il bomber azzurro spera di ripetersi oggi contro il Cremapergo

Persone citate: Bruno Tedino, Vincenzo Garofalo

Luoghi citati: Alessandria, Cunico, Lumezzane, Novara, Pisa, Pontedera