Delitto, eseguita ieri l'autopsia

Delitto, eseguita ieri l'autopsia Novara, si attende di conoscere gli esiti dell'esame sul cadavere di Maria Padova Delitto, eseguita ieri l'autopsia // matricida resta ricoverato al «Maggiore» NOVARA. Si svolgeranno domani i funerali di Maria Padova, 61 anni, uccisa sabato pomeriggio dal figlio Sergio Zuccheri, nell'abitazione di via Frasconi. L'autopsia sul cadavere è stata eseguita ieri mattina nell'obitorio dell'ospedale Maggiore. L'esame autoptico è stato effettuato dai dottori Lissoni e Torre, nominati dalla procura di Novara, con l'assistenza del dottor Gianfranco Zulian. Non sono stati resi noti gli esiti, che comunque si dovrebbero conoscere entro trenta giorni. Quella di ieri è stata una giornata contraddistinta da ulteriori novità nell'iter di questa tragica vicenda. Intanto vanno segnalate le nomine degli psichia- tri che dovranno eseguire la perizia su Sergio Zuccheri, per valutare lo stato mentale del giovane. La procura ha designato la dottoressa Zeppegno di Torino, mentre per la difesa interverrà la dottoressa Zedda di Novara. Gli esiti dell'esame autoptico e della perizia psichiatrica sono piuttosto importanti per il prosieguo della fase delle indagini. Non è escluso che, se esisteranno i presupposti, si possa procedere per la non imputabilità del soggetto. Dal canto suo, il gip ha disposto la custodia cautelare in un luogo di cura di Sergio Zuccheri, che quindi resterà nel reparto psichiatrico dell'ospedale Maggiore di Novara. Un provvedimento quasi scontato, dato il preoccupante stato di salute in cui versa il giovane: «Ha assoluta necessità di cure - spiega l'avvocato difensore, Marco Ferraris - e anche se la sensazione è di un lievissimo migliorando, ma si tratta giusto di una sensazione epidermica, lo Zuccheri è messo davvero molto male. Continua a perdere peso, da 78 chili è sceso a 59. Almeno ora è alimentato con le flebo, e non rischia serie conseguenze. Era praticamente ai limiti dell' anoressia. Ora si trova in mano a uno staff medico di valore quale quello del professor Borgna». Subito dopo il delitto il giovane si era chiuso in se stesso, choccato dall'accaduto. Una situazione che ha costretto il sostituto procuratore Enrico Ciardi a rimandare l'interrogatorio in carcere e a disporre il ricovero nel reparto psichiatrico dell' ospedale di Novara. Marco Piatti Proseguono le indagini sul delitto di via Frasconi (a fianco l'ingresso della palazzina), dove sabato pomeriggio Sergio Zuccheri ha ucciso la madre Maria Padova

Luoghi citati: Novara, Torino