Aumenti per case sfitte, parcheggi e Irpef

Aumenti per case sfitte, parcheggi e Irpef Cancellata la «tassa sugli spettacoli», invariate le tariffe di mense e asili Ecco la mini-stangata del Comune Aumenti per case sfitte, parcheggi e Irpef SAVONA. Il Comune abolisce la «tassa sugli spettacoli» ma ventila una revisione delle tariffe dei parcometri. La manovra finanziaria varata ieri dalla giunta introduce l'addizionale sul reddito e Ilei al 6 per mille sulle case sfitte mentre lascia inalterate le tariffe di mense, asili nido e teatro. TASSA SPETTACOLI. Dall'ultima seduta informale sul bilancio è scaturita una novità che potrebbe avere riflessi soprattutto per i commercianti e per coloro che sono impegnati nel mondo delle manifestazioni. «Da quest'anno la Tosap, Tassa per l'occupazione del suolo pubblico sarà sostituita dalla Cosap, che è di emanazione comunale - spiega il sindaco Ruggeri -. Nel nuovo regolamento abbiamo previsto una serie di agevolazioni che al di là degli aspetti economici, dovrebbero ridurre il carico burocratico». Il regolamento prevede l'esenzione dal pagamento del suolo pubblico per coloro che organizzino manifestazioni di durata inferiore a 12 ore. Non dovranno pagare il suolo pubblico i commercianti che espongano i vasi di fiori sul marciapiede. ANAGRAFE TRIBUTARIA. L'altra novità riguarda la registrazione automatica dei cambi di residenza anche agli effetti fiscali. Oggi invece i savonesi che cambiano casa devono segnalarlo all'Ufficio tributi. TARIFFE SERVIZI. Resteranno invariate tutte le tariffe dei cosiddetti «servizi a domanda individuale»: asili nido, mense scolastiche, teatro, concessioni di spazi pubblici. C'è anche una proposta per consentire l'ingresso gratuito in alcuni musei. TASSA RIFIUTI. Non ci sono previsioni di aumento nemmeno per la tasse sui rifiuti. Infatti da quest'anno il Comune non dovrà più pagare l'Iva all'Azienda di tutela ambientale e potrà smaltire i reflui della discarica al depuratore risparmiando circa un miliardo. ADDIZIONALE IRPEF. Le note dolenti arrivano dall'addizionale sul reddito che malgrado le diffuse proteste è diventata un punto fermo della manovra Ruggeri. Si discute sull'entità dell'importo. La giunta propone uno 0,2 per cento che frutterà al Comune 4 miliardi e per i contribuenti significherà un prelievo in busta paga da 50 a 80 mila lire l'anno. CASE SFITTE. Nella manovra del Comune è tornata la proposta iniziale dell'assessore alle Fi¬ nanze Antimo Topi che prevede l'abbattimento dell'aliquota al 4 per mille (anziché 4,9) sulla prima casa e l'aumento al 6 per mille sulle case sfitte. PARCHEGGI. Ancora incerta la manovra sui parcheggi, come conferma il sindaco: «Abbiamo tempo sino a marzo per determinare le nuove tariffe dei parcheggi nell'ambito della manovra che prevede l'aumento dei posteggi a pagamento in centro città». Di sicuro i parcheggi a pagamento saliranno da 1007 a 1930. Inoltre il Comune sta studiando le tariffe. Si parla di un ritocco per la tariffa massima oraria di 1500 lire che dovrebbe essere in parte compensato dagli abbonamenti mensili di cui potranno disporre pendolari e commercianti. Nel complesso la manovra sul traffico sarà fortemente e volutamente penalizzante per gli automobilisti. Lo scopo è infatti quello di indurre i savonesi a utilizzare i bus. Una strategia che sarebbe eccessiva anche per una grande metropoli. Ermanno Branca li sindaco Carlo Ruggeri

Persone citate: Antimo Topi, Carlo Ruggeri, Ermanno Branca

Luoghi citati: Savona