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Vademecum cinematografico per l'ultimo giorno di festa nelle sale delle due province Vademecum cinematografico per l'ultimo giorno di festa nelle sale delle due province Cartoons nella calza della Befana In alternativa Zorro-Banderas e i comici italiani VERCELLI. Cartoni, tanti cartoni. Poi umorismo, avventura. Insomma: nel cesto della Befana, le buone occasioni per il grande schermo non mancano! Diamo un'occhiata al menù dei film di oggi? Scopriamo la poetica ispirazione ripresa da Sepùlveda nell'animazione di Enzo d'Alò «La gabbianella e il gatto», ovvero messaggi di tolleranza, rispetto per le «diversità» e ricerca della propria identità: attraverso la vicenda di una implume piccola gabbiana allevata dai gatti. E' al Mazzini di Biella. Intanto, la pellicola d'animazione con la principessa cinese che si fa prode guerriero nel disneyano «Mulan» è proiettata al Belvedere di Vercelli, all'Impero di Biella, al Lux di Borgosesia e all'Orsa di Trino. Altro cartone, altro regalo, questa volta al Sociale di Biella, dove l'eroe è il biblico Mose, ovvero il racconto dal salvataggio dalle acque alle Dieci Tavole, ne «Il principe d'Egitto», prodotto da Spielberg e soci. Dai cartoons alle gesta di Banderas e della bellissima Catherine Zeta-Jones, protagonisti de «La maschera di Zorro». L'epica avventura ambientata nella California colonizzata dagli spagnoli nella prima metà dell'eoo, è in programmazione al Principe di Vercelli. Al Viotti di Vercelli ed all'Odeon di Biella si ride con «Così è la vita» di Aldo (detenuto in fuga), Giacomo (poliziotto), Giovanni e Massimo Venier. Altre risate per i fotografi devastanti del film «Paparazzi» con Boldi, De Sica, Abantantuono, D'Angelo e Brunetti, al Nuovo Italia a Vercelli e all'Excelsior di Pray. E c'è ancora «Paulie, il pappagallo che parlava troppo» all'Angelicus di Mezzana Mortigliengo. Ricordiamo che all'Odeon di Biella, sabato alle 15, verrà proiettato il cartone animato di Spielberg «Zeta la formica», il cui incasso verrà devoluto in beneficenza per aiutare Filippo, il piccolo biellese affetto da una malattia genetica. Giovanni Barberis Il mito di Zorro rivive sul grande schermo grazie al bellissimo Antonio Banderas «La gabbianella e il gatto», film campione d'incassi nelle feste di fine anno