Balòn: forse 13 le squadre in Al Vacchetto-Voglino coppia tricolore? di Romano Sirotto

Balòn: forse 13 le squadre in Al Vacchetto-Voglino coppia tricolore? Balòn: forse 13 le squadre in Al Vacchetto-Voglino coppia tricolore? E' un 1999 all'insegna delle novità, quello del pallone elastico: nuova formula, nuove squadre ed un cappellano ufficiale. Quando a metà ottobre dello scorso anno erano uscite le classifiche e la formula del campionato '99, erano in pochi a credere che al via della serie A si sarebbero presentate 13 squadre, oltre le ottimistiche previsioni dello stesso presidente federale, il giornalista e scrittore Franco Piccinelli. Le squadre. «Avevamo previsto dodici formazioni, ma le nonne per gli accoppiamenti dei giocatori e i metri di vantaggio alla battuta hanno spinto alcune società a tentare l'avventura nella massima seria, e il Consiglio ha accolto con entusiasmo tutte le domande pervenute nei termini previsti», ha commentato il presidente Fipe. Il lotto delle partecipanti è cosi composto da squadre che hanno mantenuto il diritto, da altre che lo hanno acquisito e da altre ancora ripescate. Tra le «veterane» al via la Caragliese che ripresenta la miglior spalla della serie A, il castagnolese Paolo Voglino, al fianco dell'amico Giorgio Vacchette Con il compito di conquistare «cacce» e «quindici» preziosi ci sono poi tre giovani terzini: Mellino, Montanaro e Panuello (riserva). Confermate la squadra campione d'Italia (Bellanti, Giampaolo, Boetti, Unnia) della vicina Cuneo e l'Albese di Luca Dogliotti; a Magliano Alfieri, Alberto Bellanti ha sostituito Rosso c a Santo Stefano Belbo è partito Massone per lasciare il posto a Fantoni davanti a Stefano Dogliotti. Le novità maggiori arrivano dalla Liguria. Alberto Sciorella ha lasciato il posto a Molinari per trasferirsi da Dolcedo alla vicina, ed «odiata», Taggia: un presupposto per ardenti ed appassionanti derby. A Monticello hanno ben rimpiazzato Molinari e Priero con il giovane e promettente Danna, vincitore della serie B a Ceva davanti ad Isoardi, e Rodolfo Rosso. Mentre la società cebana ha rinunciato alla serie A ed ha così innescato il meccanismo dei ripescaggi, Ricca ha confermato Isoardi in coppia con il giovane Busca, colui che strappò in tre partite il titolo di C2 a Mombaldone. Dopo un anno di riflessioni, il Consiglio ha richiamato nella massima divisione la Pro Spigno che schiererà Pirero e Mauro Unnia: un lieto ritorno ai confini con l'Astigiano. Altrettanto liete poi le presenze di Dogliani e Canale nell'arengo del balon. Ivan Terreno e Claudio Tonello giocheranno al Porro, mentre difenderanno i colori del Roero Carlo Balocco e Roberto Corino, quest'ultimo nel ruolo di battitore. La tredicesima formazione per ora è iscritta sub judice. Si tratta della Pro Pieve (Papone e Arrigo Rosso) che dovrebbe ottenere la piena ammissione per il 30 gennaio, quando avrà saldato le sue pendenze economiche con la Federazione. Visto il successo, tutti ora si augurano che anche la società ligure risolva i suoi problemi e si presenti al via in un campionato che, per la prima volta dopo molti anni, avrà una sua connotazione precisa e valida: ci saranno cioè squadre che lotteranno per lo scudetto, altre di mezza classifica ed altre impegnate per non retrocedere. Nuova formula. Esattamente ciò che si vede in ogni altro campionato nazionale che si rispetti. La nuova formula, inoltre, dopo la prima fase a girone unico, vedrà tutte le squadre lottare per un obiettivo (scudetto o salvezza) con un particolare tabellone tennistico. Don Pistone. Il nuovo campionato partirà poi con la benedizione di don Giovanni Pistone, parroco di Bazzana di Mombaruzzo, nominato cappellano del balon. Romano Sirotto Il giornalista e scrittore Franco Piccinelli presidente della Federazione italiana pallone elastico