Callianetto, uno squadrone da A2

Callianetto, uno squadrone da A2 TAMBURELLO Ora è ufficiale: la formazione astigiana è stata ripescata dalla B. Le rivali Callianetto, uno squadrone da A2 Con l'asso Bonanate anche Botteon e Mogliotti CASTELL'ALFERO. Ora è ufficiale: il Callianetto è stato «ripescato» e disputerà la prossima stagione tamburellistica in serie A2. La notizia è stata data ieri dal presidente del Comitato provinciale Fipt, Silvano Rosso (è anche dirigente della società azzurra). Il Callianetto farà parte di un raggruppamento che comprende anche l'altra piemontese, il Cremolino (neo promossa dalla B) e formazioni bergamasche, mantovane, trentine, veronesi, il Bassa Firenze e una compagine trevigiana. La squadra astigiana si presenta ai nastri di partenza con tutte le credenziali per disputare un campionato di vertice. Leader il montechiarese Beppe Bonanate, 39 anni, 7 volte campione d'Italia (Ovada, Marmirolo e poi la cinquina tricolore a Castelferro), reduce da due stagioni un po' tormentate con i bergamaschi del San Paolo d'Argon. Al suo fianco, un ormai più che promettente Alberto Botteon, 22 anni, fondocampista di Cortiglione di Robella, ex del Cunico. Al centro Osvaldo Mogliotti, 31 anni: il mancino di Cerro Tanaro ha conquistato titolo e promozione in A2 con il Cremolino ed è sicuramente il più forte astigiano nel ruolo (dopo, naturalmente, il fuoriclasse chiusanese del Castelferro di Al, Richy Dellavalle) La squadra sarà completata dai «ragazzi del paese»: Silvio Massirio (terzino jolly, Andrea Prai, Mirko Rosso, figlio di Silvano e Andrea Andrin. Non sarà nella rosa Andrea Atzori, che ha preferito rinunciare alla conferma. La società è presieduta dall'imprenditore Alberto Fassio; direttore tecnico l'ex giocatore Franco Rosso; segretario Ugolo Bona (che è anche presidente provinciale della Fisi). Uno staff tecnico-dirigenziale di tutto rispetto, per un organico che dovrebbe assicurare spettacolo, bel gioco e, si spera, anche i risultati. Si giocherà (sul rinnovato sferisterio locale) quasi certamente al sabato, per dar modo ai numerosi appassionati di assistere alle sfide, senza la concorrenza delle partite domenicali. La B senza astigiane. Sembra ormai certo che nel '99 non ci saranno astigiane in lizza nel torneo cadetto: dopo il «salto» in A2 del Callianetto, hanno dato forfait, le altre aventi diritto: Cunico e Chiusane Serie C a 10. Proprio Cunico e Chiusano hanno chiesto ora il ripescaggio in C (secondo regolamento avrebbero dovuto ripartire dalla D), insieme al Castell'Alfero (campione a muro, se il torneo monferrino non verrà disputato) e l'alessandrina Alfiano. Si sta valutando anche un'annessione del Tonco, con le già iscritte Revigliasco, Settime, Monale 1 e Mo¬ naie 2 e Cortanze. Serie D. Dovrebbero essere confermati i due raggruppamenti astigian-alessandrini dello scorso anno. In totale una trentina di formazioni che dovrebbero consentire anche a numerosi giovani emergenti del vivaio di mettersi in mostra, in un momento in cui il tamburello non sta certo attraversando un momento felice. Franco Binello Il mezzovolo Osvaldo Mogliotti li fuoriclasse montechiarese Beppe Bonanate 39 anni guiderà il Callianetto nella prossima avventura in serie A2. La formazione astigiana è completata da Massirio, Prai Rosso e Andrin