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Borgo in campo per la Coppa PODISMO La squadra di Brigato (che gioca in casa) ha il morale alle stelle Borgo in campo per la Coppa Oggi la semifinale d'andata contro il Volpiano BORGOMANERO. Tornano in campo domani le «stelle» dell'Eccellenza per l'attesa semifinale di Coppa. Delle novantasei squadre che si erano schierate ai nastri di partenza (trentadue di Eccellenza e sessantaquattro di Promozione) sono rimaste in lizza solo in quattro: Volpiano e Borgomanero per il girone A, Moncalieri e Bra per il girone B. Sono davvero le più forti? E' probabile, visto che si tratta delle squadre che, al termine del girone di andata, occupano il primo ed il secondo posto nei rispettivi gironi di appartenenza. Le due vincenti disputeranno la finale regionale. La superstite proseguirà nella fase nazionale, vincendo la quale acquisirà il diritto al salto di categoria. Oggi la partita di andata tra Borgomanero e Volpiano, con inizio alle 14,30. Il ritorno, stessa ora, a Volpiano, il 10 gennaio. La domenica successiva, come noto, riprenderà il campionato con la prima di ritorno. Il Borgo è in buone condizioni di salute e di morale. Ha finito il girone di andata pareggiando (2-2) il non facile derby con l'Omegna e si trova in classifica a due lunghezze dal Volpiano. C'è già stato il recupero di Berto ed ora si guarda con grande ottimismo a quello di Fabio Morello. Escluso l'intervento chirurgico, l'attaccante ( 11 gol nelle prime 12 partite) ha ripreso ad allenarsi e sembra avviato alla guarigione. In attesa del suo riento l'allenatore Claudio Brigato si affiderà al tandem AndreolliDainese, mentre per ora sembra indisponibile l'altro acquisto, Bottone, fermo per uno stiramento. Il Volpiano, che in campionato ha perso una sola gara (ad Omegna, il 25 ottobre), è allenato dall'ex milanista Nello Santin. I suoi uomini più pericolosi sono Battista (7 reti), Pallitto e La Rocca. A Volpiano lo scontro diretto in campionato si era concluso sul 2-2: Cristiano e Varone per i torinesi, doppietta di Andreolli per il Borgo. Il copione della gara, ora, è di nuovo tutto da riscrivere. [s. bot.] Giorgio Pastore, presidente del Borgo