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Chiama i pompieri per scacciare cane In farmacia a Santo Stefano Belbo Chiama i pompieri per scacciare cane SANTO STEFANO BELBO. Un cane lupo infreddolito è entrato nella farmacia della centrale piazza Umberto I e si è piazzato vicino al termosifone: non aveva nessuna intenzione di andarsene e, per farlo uscire, è stato necessario l'intervento dei vigili del fuoco. Il fatto è accaduto domenica pomeriggio verso le ore 16,30. Racconta il farmacista, Franco Clerici: «Era un cane di notevole dimensione, anche se mansueto e, per quanto rni risulta, molto intelligente. Si è sdraiato sullo zerbino e la porta automatica si è aperta. Appena entrato gli ho dato un biscotto e sono riuscito a farlo uscire. La scena si è ripetuta tre o quattro volte, finché avendo esaurito i dolci il quattrozampe si è accomodato vicino al riscaldamento. Ho fatto di tutto per convincerlo a uscire ancora una volta, ma non ci sono riuscito». Continua il farmacista: «Ho chiamato i vigili, che in pochi minuti sono arrivati e l'hanno portato via dopo avergli messo la museruola. Essendoci in questi giorni molte persone a letto con l'influenza, la farmacia era piena di clienti». L'episodio ha suscitato scalpore e si è scoperto che il proprietario del cane è assente in questo periodo da Santo Stefano. Pare che prima di partire l'abbia affidato a dei conoscenti, ma l'animale sarebbe fuggito. E' probabile che venga affidato a un canile in attesa del ritorno del padrone. [g. f.]