Per l'euro un «record» biellese

Per l'euro un «record» biellese Banche affollate e primi listini prezzi «doppi»: così i biellesi salutano il debutto della moneta unica Per l'euro un «record» biellese La prima operazione è tra «Sella» e Comit BIELLA. Un caffè al banco? Zero e 70 Euro. Già al suo debutto, la moneta unica sbarca al bar. In prima fila l'esercizio pubblico di via Repubblica gestito da Grazia e Gigi Ferrarotti: nel nuovo listino prezzi, accanto alle lire tradizionali, i titolari hanno aggiunto l'equivalente in Euro. «L'abbiamo fatto per sondare la "risposta" dei clienti - dicono i proprietari -. Risultato? Tanta curiosità, ma anche diffidenza, come oggi crediamo succeda un po' ovunque». Per pagare il caffè con le nuove monete, bisognerà attendere il 2002. Però si possono già aprire conti correnti e staccare assegni. Anzi, la prima operazione economica di taglio europeo registrata a livello nazionale parla proprio biellese: una transazione per 20 milioni di Euro, circa 40 miliardi, tra Sella e Comit, conclusa già domenica sul mercato interbancario. «Come Banca Sella abbiamo depositato questa somma per una settimana alla Comit, al tasso corrente - dice Carlo Prina, responsabile dell'area mercati finanziari dell'istituto di credito cittadino -, La Banca d'Italia aveva aperto questo circuito nella giornata di festa e noi, come la Comit, eravamo già pronti a lavorare con i nuovi sistemi. Così ne abbiamo approfittato». Per la banca del presidente dell'Abi, Maurizio Sella, si tratta di un invidiabile successo. Ma in generale l'intera provincia laniera sembra essersi dimostrata più attenta alle possibilità offerte dal nuovo sistema monetario. Non a caso tutte le filiali delle banche cittadine, tra cui la sede della «Bnl» di via Gramsci, hanno registrato un'affluenza superiore al normale e, di conseguenza, lunghe code dovute anche alle domande dei clienti. «Qualche difficoltà iniziale è comprensibile - commenta Mariano Bullita, ex carabiniere in pensione che ha appena concluso un'operazione allo sportello -. Però ci faremo presto l'abitudine, perchè è una cosa utile». Commenti positivi anche dalla clientela femminile. «L'aspetto più interessante è sicuramente quello di aver abbattuto un nuovo "paletto" - spiega Maria Rosa Marco Colombino -. Poi si tratta di una novità, ed è normale avere ancora qualche timore nelT affrontarla». Euforia, invece, tra gli operatori di borsa: l'arrivo dell'Euro è coinciso con un rialzo da record. Nella saletta della «Nuovi investimenti» i volti sono sorridenti. «La "promozione" da parte della borsa ha un significato importante: l'opinione pubblica ha accolto di buon grado l'Euro - commenta Antonio Mancini davanti ad una serie di video pieni di grafici -. Per i risparmiatori, insomma, è una cosa positiva». Aggiunge Romano Maser: «In particolare gli investitori stranieri, che non dovranno più fare i conti con un "cambio" penalizzante, avranno più interesse per il mercato nazionale». Già, ma il fatto di veder quotate le azioni in un modo così diverso, non ha forse provocato un po' di sconcerto? «Il primo giorno è comprensibile - commenta il responsabile Franco Mosca -. Ma sono certo che domani, quando la stessa quotazione sarà salita o scesa e si potrà fare un raffronto diretto, tutte le difficoltà saranno già superate. E si tornerà a lavorare come prima». Daniele Pasquarelli LAMIA CITTA' La parola ai lettori "la mia città" è una rubrica che intende dare voce ai cittadini. Dal lunedì ai sabato raccogliamo segnalazioni, idee, proteste o suggerimenti dei lettori su tutto ciò che non va in città o in provincia, li pubblicheremo mlFedizione delia d'inimica. Uno spazio aperto al dibattito che si sviluppa grazie attintervento di lutti coloro che hanno qualcosa da dire. SEGRETERIA TELEFONICA 015/31.217 Orari: ogni giorno (domenica esclusa), ore 10-12 e 18-20 Messaggi brevi non anonimi 015/252.23.79 Sempre in funzione Testi non oltre le 10 righe LETTERE Indirizzo: «La Stampa - Redazione <T7\ diBiella -LA MIACITTA- \Z^# Via Repubblica 29, \J 13900 Biellm Gli sportelli della filiale della Banca nazionale del lavoro di via Gramsci

Persone citate: Antonio Mancini, Carlo Prina, Franco Mosca, Gigi Ferrarotti, Marco Colombino, Maria Rosa, Mariano Bullita, Maurizio Sella, Romano Maser

Luoghi citati: Biella, Lettere