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PRIMEDONNE LANCIANO LAMPI NUOVA STAGIONE PRIMEDONNE LANCIANO LAMPI Crippa e Pozzi nella rassegna del Matteotti di Moncalieri ARRIVANO alla fine dell'an�no, sono «Lampi di umane ribellioni» e puntano su grandi attrici come Maddalena Grippa e EUsabetta Pozzi, ma anche su registi intemazionali e produzioni proprie. Sono questi gli appuntamenti più attesi del�la nuova stagione del Coordina�mento MoncaUeri Teatro diret�to da Maurizio Bàbuin, all'esor�dio con grande ritardo per via dell'alluvione di ottobre, che ha sconvolto le borgate cittadine ed ha costretto il Comune a rivedere progetti e finanziamen�ti. Ritoma dunque «Madrelin�gua», la rassegna principale del cartellone che quest'anno s'ispi�ra appunto ai «Lampi» e vede ancora la collaborazione tecni�ca del Teatro Stabile di Torino: l'inaugurazione, il 28 dicembre alle 21 al Matteotti, sarà affida�ta alla compagnia di casa, SantiBriganti, con il fortunatissimo «Rumori fuori scena» di Micha�el Frayn, diretto da Fulvio Cri�vello e in scena fino al 1 gennaio con grande festa di Capodanno (alle 17). Dal 10 al 12 gennaio arriverà invece il Teatro del Frizzo con «Braccio n. 6», tratto da Cechov con la regia del mol�davo Petru Vutcarau, direttore del Teatrul lonesco e uno tra i più interessanti registi dell'Est europeo, che già in estate, nel�l'ambito di «Theatropolis», ha collaborato con il C.M.T. Attesis�sima il 22 gennaio Maddalena Crippa alla prese con «Sboom!. Canti e disincanti degli Anni 60 e dintorni», diretta da Cristina Pezzoli in questa seconda punta�ta del suo viaggio teatral-musicale, sospeso tra emozioni e canzoni degli anni del «boom», da Tenco a Gaber, da Modugno a Jannacci passando per Pasolini, Zavattini, Testori, Loi e Mastronardi. Ancora grandi protagoni�ste della scena italiana: Elisabetta Pozzi incarnerà imo dei miti di tutti i tempi in «Musica per Medea», dal lavoro di Christa Wolf, con musiche composte ed eseguite dal vivo da Daniele D'Angelo (17 marzo). Sempre donne, a modo loro, «Le zie» di Laura Sicignano in scena dall'8 al 10 marzo: false dame, prota�gonisti en travesti sotto gli sfar�zosi panni delle figlie di Luigi XV, sono in realtà quattro uomi�ni tormentati dalla gelosia. E poi ancora, l'Accademia degli Sventati da Udine, una delle migliori compagnie di Comme�dia deh'Arte: porteranno dal 1 al 3 marzo «La crudel zobia grassa», che segna il ritomo alla regia di Eugenio Allegri, ma anche Marco Baliani con «Fran�cesco a testa in giù» (1 aprile), e Domenico Castaldo con «Le Argonautiche» da Apollonio Rodio (26/30 aprile), altra coproduzio�ne di SantiBriganti che con Ca�staldo ha ricevuto nell'aprile di quest'anno a Bologna il Premio Bartolucci per il Teatro. Tutti gli spettacoli saranno seguiti da «Quattro Chiacchere» tra artisti e pubblico, ma ritoma anche «L'aperitivo a teatro» alla dome�nica mattina in contemporanea con il mercatino del Rabadan. Le iniziative non finiscono qui: rassegne di contomo sono «Gio�vani Resistenze», proposte di artisti «indipendenti» partite il 6 dicembre con un lavoro diret�to da Castaldo su Aladino, e poi per la Terza Età «A teatro con tè e biscotti» curato dalla New Age la domenica pomeriggio, a co�minciare dal 21 gennaio con l'Operetta. Infine troverà anco�ra spazio «Nascondigli», a cura del Teatro degli Illuni sul tema dell'infanza assediata e della follia, che conterà sulla presen�za di artisti intemazionali (tei. 011/640.37.00). Monica Sicca RIMANDATO PER L'ALLUVIONE IL BEL PROGRAMMA PARTE IL 28 CON UNA COMMEDIA DI FRAYN Sopra, Elisabetta Pozzi e «Le zie». In alto, «Rumori fuori scena» e Maddalena Crippa