UNDICI CAMPIONI Di RESINA di Guido Curto

UNDICI CAMPIONI Di RESINA ATRIO DELLANAGRAFE UNDICI CAMPIONI DI RESINA Raffigurati come da vivi i giocatori del Grande Torino L'OPERA A GRANDEZZA NATURALE E'STATA REALIZZATA DA UN GIOVANE ARTISTA Di NAPOLI Di A alcuni giorni chi entra ^all'ufficio eentrale dell'ana�grafe in via della Consola�ta 23 s'imbatte con stupore in una strana scultura collocata nell'atrio. Raffigura a grandezza naturale la squadra d�calcio del Grande Torino, quella schianta�tasi nell'incidente aereo a Superga il 4 maggio del 1949. L'opera è stata rea izzata in resina dal giovane artista napoletano Piero Golìa che, con questa «installa�zione», ha vinto la quarta edizio�ne del premio Torino Incontra ... l'arte. L'insolita location, pre�vista dal bando d�concorso, è un modo per avvicinare la gente all'arte contemporanea. Piero Golia ha confessato che prima d�presentare alla giuria il suo pro�getto era venuto a Torino per capire meglio dove l'opera avreb�be dovuto essere collocata. In realtà aveva un'altra idea in testa, più concettuale. In viag�gio, stil treno ha incontrato un anziano signore che, commuo�vendosi, gli ha raccontato del Grande Torino, e l�Golia ha avuto un'illuminazione: la sua opera doveva coinvolgere ricor�di e sentimenti. Ci è riuscito, con un tocco d�humour partenopeo. Guido Curto Il Grande Torino rivive in «Sorridevano» di Piero Golia

Persone citate: Di Napoli, Golia, Piero Golia

Luoghi citati: Torino