Ovovia Afrodite per sciare come dei sul monte Parnaso

Ovovia Afrodite per sciare come dei sul monte Parnaso IN CERCA DI UN CAPODANNO DIVERSO: DALL'OLIMPO GRECO AL CIRCOLO POLARE ARTICO Ovovia Afrodite per sciare come dei sul monte Parnaso REPORTAGE Marco Fiocchi . SIAMO alle solite. Arriva di�cembre e tutti l�a pensare dove trascorrere le vacanze di Natale. Con l'ansia di fare qualcosa di nuovo, di origi�nale. Soprattutto adesso, che ritoma alla grande il tormento�ne del Nuovo Millennio: a quan�to pare, infatti, il vero inizio del XXI secolo cade con il 2001. L'anno scorso, alla faccia di tutte le fantasticherie, comprese le più catastrofiche, dal famelico Bug che avrebbe dovuto farsi un sol boccone di tutti i sistemi informatici all'arrivo della fine del mondo, è già passato di moda. E allora, che fare? Un'idea ci sarebbe. Il Bianco Natale, viste le nevicate che hanno fatto cominciare la stagione inverna�le con largo anticipo, questa volta c'è davvero. Diamo per scontato, dunque, che la monta�gna, o comunque le distese inne�vate in generale, diventino l'obiettivo principale. Una scelta confortata anche da un recente sondaggio, che dà la vacanza in quota come la più amata dagli italiani. Poi, basta metterci un po' di pepe. E cominciare, per esempio, dalle eccezioni. Avete presente la Grecia? Il regno per antonomasia delle va�canze al mare, giusto. A meno di non andarci con un'altra idea in testa: scoprire il fascino della montagna, ma quella vera, inne�vata, con le piste e gli impianti di risalita. Per di più con dei testimonial d'eccezione, gli Dei. Già, perché qui si viene per sciare sulle due vette più leggen�darie del mondo,l'Olimpo, sì, proprio la dimora di Zeus, e il Parnaso, sacro a Apollo. Anche se il mare non scompare del tutto, anzi fa capolino ovunque fra le ernie coperte di neve, mentre ci si lascia trasportare dallo skilift o si dondola sulla seggiovia. Andiamo con ordine. Il primo passo è traghettare dall'Italia fino a Patrasso e rag�giungere la sponda opposta del�lo stretto di Corinto. Un itinera�rio fra i più classici, che scorre a fianco del mare, attraverso pae�si belli come Galaxidi, fino a Delfi e al celebre Tempio di Apollo. Da qui, la musica cam�bia. Si sale, infatti, a Arahova, il centro principale ai piedi del monte Parnaso. E si è sùbito in un altro mondo: negozi con in vetrina giacche a vento, scarpo�ni e l'ultimo modello di tavola da snowboard, auto targate Atene con i portasc�sul tetto (dalla capitale ci si impiega poco più di un paio d'ore, per gli ateniesi insomma Arahova è come Cervi�nia per i milanesi). Per lo Xionodromiko Kentro Pamassou, il centro sciistico del Parnaso, mancano ancora 27 chilometri, fra boschi di pini e chalet in legno. Lì, a 1750 m di altitudine, c'è l'ovovia Afrodite, che porta a 1950 m di quota fino al rifugio con il ristorante e gli altri impianti di risalita: le seg�giovie Telemaco e Eolo, lo skilift Ulisse, che beffa perfino il suo vicino Zeus avvicinando mag�giormente gli sciatori ai 2500 m della vetta. Le piste sono anch'es�se una sorpresa, non troppo lunghe ma ripide quanto basta per.continuare a stupirsi di esse�re a sciare in Grecia. E l'Olimpo? Altra sorpresa: è il paradiso per gli appassionati di sci alpinismo. Salire alla dimo�ra degli Dei, infatti, richiede il giusto sacrificio. Innanzitutto, a fare la guardia alla montagna sono le unità d'elite dell'esercito greco, che hanno un centro di addestramento a Vrissopoules (1950 m di quota). Così, mentre per i greci l'accesso è libero e c'è aure a possibilità di trascorrere a notte, per gli stranieri la trafila è più lunga. Bisogna ri�chiedere per tempo il permesso al Greek Army General Headquarters (Special Forces Headquarters, 2nd Office/1, Cholargos, Atene 15510, Grecia), dichia�rando la data del viaggio, i dati dei visitatori, perfino il modello e la taj^ga della propria automobi�le. Poi, la corretta tappa di avvi�cinamento porta a Larissa, la cittadina meglio attrezzata, in fatto di hotel e ristoranti. Per arrivare a Vrissopoules si deve passare per Elassona, dove un buon punto di riferimento è Victor Mateu (tei. 0030-493-22261: la moglie par�la italiano), presidente dello Xio�nodromiko Orivatikos Sillogos Elassona, in pratica il Cai locale. Da Elassona si sale a Kallithea finché, dopo Olympiada, una strada porta al primo check point dell'esercito. Ci pensano i militari a portarvi al campo principale e poi, con una spècie di gatto delle nevi cabinato, fino a quota 2500 m, su un gigante�sco panettone bianco con la vista che non trova alcuna bar�riera se non la linea dell'orizzon�te. Inforcata l'attrezzatura da sci alpinismo, e dato per sconta�to im buon allenamento, si può salire allo Stefani, 2907 m, il Trono di Zeus. A quel punto, si tocca davvero il cielo con un dito. Un programma coi fiocchi, non c'è che dire. Sicuramente abbastanza originale da non fini�re più di raccontarlo agli amici. Ma non il solo, anche questo è certo. Cosa ve ne sembra, per esempio, di un bel tuffo nel mare ghiacciato del Circolo Polare Ar�tico? Basta raggiungere Kemi, in Finlandia e imbarcarsi sulla na�ve rompighiaccio Sampo, per un'emozionante navigazione lungo la distesa ghiacciata del Golfo di Botnia. Sul più bello, infatti, i motori rallentano, si fermano e la nave resta immobi�le fra gli iceberg. A quel punto, tutti in acqua. Niente paura, non si fa la fine del Titanio: ci si tuffa dopo avere indossato spe�ciali tute protettive e galleggian�ti, che assicurano il totale isola�mento dal gelo del mare e un' esperienza unica al mondo. Ma in un lago ghiacciato ci si può anche tuffare con indosso sola�mente il costume da bagno. Suc�cede nell'austriaca Carinzia, per merito di un albergo, l'hotel Hochscbober, affacciato sul lago diTurrach. Qui hanno pensato bene di ritagliare una piscina sulla su�perficie gelata del bacino, riscaldando poi la porzione di acqua liberata dal ghiaccio a una tem�peratura che oscilla fra i 28 e i 30 gradi. Fino a una profondità superiore ai 2 m, cosicché i bagnanti possono davvero fare i tuffi oltre che immergersi senza pericoli. Se l'avventura fa per voi, poi, ecco pronti altri due intriganti programmi: l'Arctic Ocean Trek, 650 chilometri in motoslitta dal�la Lapponia al mare di Barents, nell'estremo Nord dell'Europa, tra' Finlandia e Norvegia; e la Trans Iceland Super Jeep Expedition, la traversata dell'Islanda in fuoristrada, elaborati ed equi�paggiati apposta per le difficoltà del terreno, passando per gli altopiani e i ghiacciai dell'inter�no raggiungendo la costa nord da Reykjavik senza percorrere l'abituale strada costiera. Un tour de force mica da ridere. Sarebbe ora di trovare un modo più comodo per restare in tema con il Grande Freddo. Una soluzione, c'è. Anzi tre. Prenota�re un pernottamento molto parti�colare. Dormendo in un igloo, innan�zitutto. Si può fare a Saariselka, nella solita Finlandia, oppure più a portata di mano, a Mouttas Muragl, nei Grigioni, in Svizze�ra. Il massimo, però, sarebbe scendere all'Ice Hotel di Jukkasjarvi, vicino a Kinma, nella Lapponia svedese: cioè all' unico, vero hotel di ghiaccio esistente al mondo. Sempre di�verso un anno con l'altro, da quando è stato realizzato per la prima volta, nel 1990, dal mo�mento che inevitabilmente, a giugno, si scioglie. A volte ri�schia forte anche in altri perio�di: l'atmosfera, per esempio, era particolarmente calda quando fra gli ospiti c'erano Naomi Cam�pbell e Kate Moss, top model ad alta gradazione. La temperatu�ra, al suo intemo, normalmente, varia da 3 a 8 gradi sottozero, ma le coperte di pelliccia aiuta�no a trascorrere tranquillamen�te la notte. Siamo pur sempre sotto Nata�le, comunque. Per finire in bel�lezza, allora, perché non andare a far visita a Babbo Natale? Riceve tutti i giorni dalle 9 alle 11 e dalle 16 alle 19. Dove? Nel suo ufficio, naturalmente, a Rovaniemi, in Finlandia. SUL MARE GELATO DEL GOLFO DI BOTNIA, IN MOTOSLITTA PER LA LAPPONIA, O IN VISITA A BABBO NATALE NEL SUO UFFICIO FINLANDESE A ROVANIEMI: RICEVE TUTTI I GIORNI V:'«^/-'■••.;-' ■■•"' Sulle pendici dell'Olimpo, il monte sacro agli dei dell'antica Grecia: oggi è una rinomata meta per gli appassionarti di sci e ospita un centro di addestramento dell'esercito.

Persone citate: Arctic, Bianco Natale, Cervi, Kate Moss, Larissa, Naomi Cam, Special Forces Hea, Victor Mateu