Pura e scandalosa, Colette trasformava i desideri in peccati di Gabriella Bosco

Pura e scandalosa, Colette trasformava i desideri in peccati Gabriella Bosco Pura e scandalosa, Colette trasformava i desideri in peccati SIAMO abilissime, noi donne, a tra�sformare i nostri desideri in peccati". Colette, che lo scrive, ne ha fatto il suo vezzo. Per tutta la vita, abilissi�mamente, ha giocato a interpretare il personaggio della donna libera costruen�doci sopra un'opera letteraria grandiosa e un'esistenza delle più appaganti. Ragazzetta con le trecce lunghe, il faccino da volpe e lo sguardo malizioso, all'epoca ancora Gabrielle, figlia di capi�tan Colette gamba-di-legno autore virtua�le di infiniti manoscritti tutti fermi alla pagina del titolo e della gran mamma Sido, poi sposa devota e vittima "innocente" di un marito Willy che la induce a scrivere sconcezze per guadagnare con il voyeuri�smo dei lettori, poi ballerina di music-hall per risollevarsi dalle ambasce del divor�zio, seno nudo impertinente esibito sulla scena con fierezza, poi amante altrettanto esibizionista di dorme mature, ma anche di nuovo moglie, questa volta di un diplomatico, Henri de Jouvenel, e questa volta, quarantenne, anche madre della piccola Colette Bel Gazou e non per questo meno attrice, di mimo e tout court, con la sua erre borgognone vibrata senza pudore, e poi ancora amante del proprio stesso figliastro, Bertrand de Jouvenel, che ha trent'anni meno di lei, di nuovo divorziata e ancora ima volta moglie, l'ultima, del ben più giovane Maurice Goudekot. Ma intanto, sempre, già da prima delle Claudine, per istinto e deside�rio, ma insieme con grande rigore nell'arginare la propria esuberanza stibstica, scrit�trice: appassionata, deliziosa, inesauribi�le, soiprendente estasiò persino Proust con il suo Chéri, e il severissimo Gide, per non parlare di Cocteau, suo vicino di casa nell'età matura. Scrittrice di romanzi, racconti, diari, articoli di giornale, croni�sta di processi, opinionista. E insieme responsabile delle pagine letterarie di un quotidiano, il Matin, direttrice editoriale che lanciò il giovane Georges Sim, futuro Simenon, e lo sconosciuto Emmanuel Bove di Mes amis, futuro autore culto. Giurata di premi prestigiosi, accademica in Belgio, accademica del Goncourt e grand'ufficiale in Francia, e insieme am�maliatrice di cani e gatti la più grande pittrice animalista della pagina, dall'impe�rituro Toby-Chien alle numerose micie e micette e superbamente golosa, capace della scrittura "alimentare" più appetito�sa. Alla morte, ottanttmenne nel 1954, onorata da tutti ma respinta dalla Chiesa (il che fece inviperire il cattolico Graham Greene). Tutto questo, e tutto il resto, c'è nella esaustiva biografia che pubblica Bollati e Boringhieri, dei massimi speciali�sti di Colette, Claude Pichois e Alain Brunet: biografia cos�ricca, di documenti anche mediti e informazioni, che sarà difficile ormai aggiungere altro. Contemporaneamente, in febee sincro�nia, i Romanzi e racconti curati per i Meridiani Mondadori da Maria Teresa Giaveri, con garbo ed estrema precisione, sono il migliore dei servizi resi a "una delle voci più pure e forti della letteratura francese". E' tutta da leggere o rileggere. Colette, comodamente sprofondati in pol�trona, possibilmente accarezzando il gat�to preferito, proprio a partire dalla serie delle Claudine, finalmente affrancate dal peso maritale, e poi via via dalla Vagabon�da al Cucciolaio e alla buona selezione di racconti. In attesa di quello che in questo già molto corposo volume non c'è, dall'In�gènue libertine al Pur et l'impur ai Mes apprentissages, eccetera. Il fatto è che con Colette non si finirebbe mai. Rimpinza e mette appetito insieme. A propo�sito: c'è un Cd pubbUcato in Francia dall'Ina, Colette radiofonica inedita, che è godimento puro, per i buongustai (Improvisations). mette appetito insieme. A propsito: c'è un Cd pubbUcato Francia dall'Ina, Coleradiofonica inediche è godimenpuro, per buongust(Improvistions). nare la propria esuberanza stibstica, scrit�trice: appassionata, deliziosa, inesauribi�le, soiprendente estasiò persino Proust con il suo Chéri, e il severissimo Gide, per non parlare di Cocteau suo vicino di casa Claude Pichois e Alain Brunet Colette Bollati Boringhieri, pp.526, L 100.000 Colette Romanzi e racconti Meridiani Mondadori, pp. 1952, L 85.000 BIOGRAFIA E OPE R E

Luoghi citati: Belgio, Francia