Via altri ticket, ma autostrade più care di Roberto Giovannini

Via altri ticket, ma autostrade più care «Sì» della Camera al bilancio, domani tocca a Palazzo Madama. Niente tasse perle Fs che cambiano Via altri ticket, ma autostrade più care La Finanziaria va in Senato. Voto finale il 18 dicembre? Roberto Giovannini ROMA La Finanziaria 2001 gira un'al�tra boa. Dopo il via libera della Commissione Bilancio del Sena�to giunto nella nottata tra venerd�e sabato adesso tocca all'Aula di Palazzo Madama, che da lunedì, con la discussio�ne generale, inizierà l'esame della manovra. Le votazioni, che grazie alle regole del Sena�to procedono più spedite che a Montecitorio, partiranno mer�coledì. Il voto finale è previsto per il 18 dicembre, ma non è da escludere uno slittamento, te�nendo conto del fatto che la Commissione Bilancio ha rin�viato all'Aula l'esame di tutti gli emendamenti relativi agli articoli dal 110 al 126. «Colpa» della Casa delle Libertà, che ha chiesto un esame attento degli articoli, un po' per interesse alla materia; un po' per allunga�re i tempi. Era difficile attendersi modi�fiche drastiche alla manovra cos�come approvata dalla Ca�mera in prima lettura. Le rego�le della Finanziaria lasciano ben pochi margini, e reperire coperture finanziarie per emen�damenti di peso è compito pres�soché impossibile. Le novità, però, non sono poche. E spul�ciando tra gli emendamenti ap�provati dai senatori, arriva qualche sorpresa. Nel 2001 po�trebbe scattare un aumento dei pedaggi autostradali. Il gover�no, infatti, ha fatto cassare una norma inserita dai Verdi e ap�provata dalla Camera che impe�diva alle società autostradali di ripianare i propri debiti anche attraverso un possibile avunento dei pedaggi. In sostanza, se lo vorranno, le società al mo�mento della revisione delle con�cessioni da parte dello Stato potranno far quadrare i conti con un rincaro dèi pedaggi. Una prospettiva, in molti casi, quasi scontata. Un'altra novità ri�guarda le operazioni di ristrut�turazione delle Fs a partire dal primo gennaio 2000; saranno «escluse da ogni imposta e tas�sa». Più importante per i cittadi�ni è l'arrivo di una quarta categoria di esenti dai ticket sanitari sulla diagnostica e le analisi: tutti coloro che hanno meno di 45 anni, e sono indivi�duati come soggetti a rischio per tutte le patologie tumorali. Parte dei 50 miliardi stanziati contro la sindrome «mucca paz' zasserviranno per «tracciare» i bovini italiani e le razze au�toctone. Entro febbraio del 2001 sarà istituita una Agenzia per la sicurezza alimentare. Con un emendamento «biparti�san» si stabilisce che alle vitti�me della criminahtà organizza�ta si applicano le stesse modali�tà di rimborso delle vittime del terrorismo. E poche, ma selezionate mo�difiche arriveranno anche du�rante la discussione dell'Aula. Una riguarderà i cosiddetti «in�capienti», ovvero i contribuen�ti con redditi talmente bassi da non poter fruire degli sgravi fiscali concessi all'interno del «bonus fiscale». «Quella degli incapienti afferma il relatore Paolo Giaretta è una questio�ne ancora sul tappeto. Stiamo lavorando a mighorare la solu�zione data dalla Camera». Non è un problema semplicissimo, perché servono soldi che il Tesoro non ha molta intenzio�ne di mettere a disposizione. Secondo i calcoli del sottosegre�tario alle Finanze Altiero Gran�di, si va da un minimo di 50 miliardi a un massimo di 500. «Alla Camera spiega Grandi è stato affrontato il problema di circa 3 milioni di pensionati incapienti, mentre non è stato possibile affrontare quello rela�tivo ai lavoratori, principal�mente precari, con un reddito molto basso». Per risolvere il problema di quanti non lavora�no tutto l'anno ma solo per alcuni mesi (circa 500.000 per�sone) e che quindi godono di una detrazione Irpef pro-quota relativa al periodo di lavoro sono sufficienti circa 50 miliar�di. Se si vuole agire a favore di tutti i contribuenti esclusi da�gli sgravi (circa 2,5 milioni di persone), anche attraverso l'in�troduzione di una imposta ne�gativa o voucher da utilizzare per scontare altre imposte (lei, ticket, ecc.) servirebbero circa 500 miliardi. «Sarebbe impor�tante che il Senato è l'appello di Grandi riuscisse a mantene�re l'equilibrio che si era trovato alla Camera con interventi a favore delle imprese e dei reddi�ti più bassi». Per il resto il relatore Giaret�ta (Ppi) esprime soddisfazione per il lavoro fatto in Commissio�ne: «abbiamo trovato buone soluzioni alle principali que�stioni aperte afferma dal pacchetto imprese ai fondi per l'alluvione e alle disponibilità finanziarie per la chiusura del contratto della scuola». Poco probabile, spiega Giaretta, la possibilità di inserire l'abolizio�ne degli scontrini. E sono da escludere iniziative parlamen�tari sui mutui usurari, tema esplosivo: se qualcosa avverrà, sarà solo su iniziativa del gover�no. Nessun esborso per la diagnostica delle patologie tumorali anche peri pazienti sotto i 45 anni Dibattito aperto sui redditi cos�bassi da non poter avere alcun bonus fiscale «Sono tre milioni Faremo qualcosa» LE NOVITÀ' DELLA LEGGE DI BILANCIO AUTOSTRADE C'è il rischio che i pedaggi aumentino nel 2001 perché il governo, con un emendamento inserito all'ultimo mo�mento, ed approvato dai senatori, ha eliminato un passo della norma/che prevedeva espressamente, in sede di revisione delle concessiohi autostra�dali, la possibilità per il Tesoro di con�sentire alle società la rimodulazione dei debiti legati al Fondo di garanzia «senza oneri per io Stato e senza au�menti delle tariffe». LAVORI FERROVIARI Un altro emendamento del governo consentirà che tutte le operazioni di ristrutturazione delle Fs, a partire dal primo gennaio 2000, siano effettuate «in regime di neutralità fiscale e per�tanto escluse da ogni imposta e tassa». TICKET SULLE ANALISI Viene prevista una quarta categoria di esenti dal primo gennaio del 2001. Si tratta degli italiani sotto i 45 anni che sono individuati come soggetti a rischio per tutte le patologie tumorali, SICUREZZA AUMENTARE Approvato un emendamento dei se�natori verdi che prevede entro febbra�io del 2001 l'istituzione di un'Agenzia per la sicurezza alimentare. VITTIME DELLA CRIMINALITÀ' Un emendamento «bipartisan» appro�vato dalla commissione stabilisce che alle vittime della malavita organizzata si applichino le stessè moda ita di rimborso delle vittime del terrorismo. CARCERI Stanziati 60 miliardi nel 2001 per l'ammodernamento. EHM Dal 2001 estinti tutti i debiti e i crediti. -VWWmWWt^l»H».W.WllWy-W;WM»^^ mfm ''*

Persone citate: Giaretta, Paolo Giaretta

Luoghi citati: Fondo, Roma