Sulle piste l'8 dicembre è record

Sulle piste l'8 dicembre è record Sulle piste l'8 dicembre è record Verso il tutto esaurito in Piemonte e VaUe d'Aosta La stagione sciistica è comincia�ta in anticipo e per il «ponte» dell'S dicembre si annuncia una vera e propria corsa alle piste. Le proposte sono ricchissime e da record è la neve, senza conta�re la piacevole sorpresa del «congelamento» dei giornalieri in tutti i principali comprensori sciistici, dalla Via Lattea in Piemonte al Kronplatz in Alto Adige. E' proprio il «ponte» dell'Im�macolata ad aprire alla grande la stagione turistica in Valle d'Aosta, sebbene non siano anco�ra trascorsi due mesi dalla tre�menda alluvione che l'ha colpi�ta a metà ottobre. Tutte le piste sono state ripristinate, sia quel�le di sci alpino che quelle di fondo. «La nostra Regione è quella di sempre»: il messaggio pubblicitario lanciato dalle isti�tuzioni locali per richiamare i turisti non poteva essere più veritiero. I comprensori sono pronti e la viabilità è tornata quasi alla normalità: senza pro�blemi l'autostrada da Milano, mentre è in via di ripristino il tratto autostradale tra Settimo e San Giorgio, sulla Torino-Ao�sta. Attivi anche l'aeroporto del�la Valle con voli da e per Roma e Parigi e il Tunnel del Gran San Bernardo che collega con la Svizzera e, attraverso il Colle della Forcla, anche con la Fran�cia. Parzialmente transitabile il collegamento ferroviario: i trat�ti mancanti vengono, comun�que, coperti con autobus. Questo impegno è stato ben accolto: per l'S dicembre, infat�ti, sono già molte le località con il cartello del «tutto esaurito». Succede, per esempio, a Cervi�nia, dove gli alberghi sono pieni, mentre a Cogne e a Courmayeur restano pochi posti. A La Thuile, complice la chiusura dell'alber�go più grande, si registra il tutto esaurito. Non è diversa la situazione in Piemonte. Le più note località sciistiche da Sestriere a Sauze d'Olulx si presentano con un innevamento che non si verifica�va da tempo in questo periodo dell'anno: da un minimo di 55 centimetri ad un metro e mezzo di neve. Tutto esaurito a Cesana e Claviere, in alta Valle di Susa. Resta ancora qualche disponibilità a Bardonecchia. Tra le tendenze ormai consohdate, il «carving» si conferma in questo 2000 come il più seguito dagli sciatori, mentre i patiti dello «snowboard» sembrano in lieve calo, forse per i frequenti problemi di affollamento sulle piste della scorsa stagione. Ma tra i giovani e i giovanissimi il fascino del «surfing» resta intat�to. Ma sono anche in molti che quest'anno si butteranno sullo sci da fondo, che conquista mag�giori consensi ed incrementa il numero dei praticanti, specie tra le donne. «Con 300 mila lire si comprano ottimi sci con attac�chi di marca, scarpette e baston�cini; la voce abbigliamento è praticamente inesistente: un pa�io di jeans con un copripantaloni ed una giacca a vento possono bastare» dicono i venditori. Sen�za dimenticare che alle piste di fondo, da Cogne, a Gressoney a Ceresole Reale fino ad Anterserlva o sugli anelli dell'alta Gamia, il giornaliero oscilla fra le 5 e le 10 mila lire. Per chi preferisce l'ebbrezza della velocità, invece, i prezzi degli sci da carving partono dalle 700-800 mila lire, «Oggi chi acquista un paio di sci dice Bruno Cartolani della Milanesio Sport entra in negozio sapendo già quello che vuole. E' disposto a pagare di più, sapendo però che tutta l'attrezzatura dovrà durare parecchio». E non mancano nemmeno le proposte altemative alle disce�se. «Non dimentichianmo le escursioni con le racchette che le nostre guide stanno proponen�do con successo in tutte le vallate, seguendo una tendenza che Oltralpe si è ampiamente imposta», spiega Alberto Re, presidente del collegio naziona�le delle guide alpine. Infatti, mentre le analisi degli esperti prevedono flussi turistici in au�mento nei centri alpini, si regi�stra un parallelo incremento nella domanda di ambiente e natura. [g.n.] La stagione comincia con un innevamento eccezionale: da 55 centimetri a un metro e mezzo jCARPONi ' v-^nowbiwtt�a 450 mila cfó155a26 ' ara 170 o Carvlnci Sdfondo B2tì!)a900nrula da 250,3 800 rnila da 70^00 jtnli TACCHI alpino da 150 a 300Tnila Camng da 140 a ■SOOrnilà} «SIORNALIERf ;;V(a;tatt6a^•:' ': Bardonecchia Cojufrtr^yeur "CeryTjrvia 1 J "BòtTOte ' ■ Passò Toriate Sdiondó da 60 a 120 49miei' da40 ft4Strtt a-�-■-:--ìt-.^ ^Smle;; da 54 a 57 mi a ^intàCaterinaValfurva Madonna di Campiglio Alta Pusterla 56 mila Pian de Corones ValGardena betpne . ; ^j,. arnpo jriipèràtore da 43 a 63 mila da 56 a 53 mila da 51 a 63 mila da 42 a 50 mila da25a38niiia II» PREZZO DELLA NEVE

Persone citate: Alberto Re, Bruno Cartolani, Milanesio, Pusterla