La Stampa - Consultazione Archivio

Bianco decide: espulso l'albanese Sarà accompagnato a Tirana. Fassino: prudenza sulle pene per i clandestini Bianco decide: espulso l'albanese Invest�il bimbo a Roma, via libera dai giudici ROMA L'albanese che invest�un bam�bino è virtualmente espulso. Il ministro dell'Interno, Enzo Bianco, ha firmato ieri una revoca del permesso di sog�giorno. E' stata immediata�mente disposta la sua espulsio�ne coatta. Manca però un ultimo atto: la formale notìfi�ca da parte della magistratura d�un nullaosta all'espulsione. Il «vìa libera» è stato annuncia�to; dovrebbe arrivare oggi al Viminale. Quindi scatterà l'ac�compagnamento in Albania. Dopo tre giorni d�polemi�che, con un ministro come Piero Fassino che s�dice «scon-1 certato» dalla vicenda quanto i privati cittadini, e apparente�mente impantanato in mille cavilli, il governo ha finalmen�te trovato la strada per chiude�re il caso. Lo «sconcerto» Fassino l'ha esprèsso alla Camera, rispon�dendo a interrogazioni sulla vicenda che ha portato alla restituzione della patente a Panajot. «Le sentenze sono insindacabili. Possono piacere o no, ma non sta al ministro della Giustìzia poterle cambia�re». Fassino ha quindi spiega�to che all'albanese «è stato notificato il provvedimento di rimpatrio con foglio d�via obbligatorio e divieto di rien�tro nella capitale per la durata di due anni». La procura d�Roma inoltre ha disposto il rinvio a giudizio d�Panajot per sfruttamento della prosti�tuzione. «Ma la magistratura concederà il nullaosta per dar corso al provvedimento di espulsione». Il Guardasigilli invita però alla fredda razionalità quando ci s�accosta al problema del�l'immigrazione clandestina. Ad Alleanza Nazionale che chiede di introdurre il reato di immigrazione clandestina, ri�sponde che «bisogna conside�rare i cost�e i benefìci. E il nuovo reato non porterebbe benefici rispetto all'attuale al�l'azione di contrasto. Rischia�mo anzi di aumentare gli obbli�ghi a carico dello Stato. Perché se rimmigrazione è reato biso�gna poi fare �processi; e ogni volta si ha diritto a presentare ricorso. Si rischia di aumenta�re gli obblighi per lo Stato». E' d'accordo anche Franco Frattinì, Forza Italia: «Il reato di immigrazione clandestina al primo ingresso porterebbe a un allungamento dei tempi di espulsione. Meglio che scatti al reingresso, con espulsione immediata». Farà discutere, invece, la strategia suggerita dal Consi�glio superiore della magistraturia contro i reati commessi dalla criminalità organizzata extràcomunitaria. «Riduttiva e alla lunga controproducente è una politica repressiva so�prattutto preoccupata di seda�re l'allarme sociale». Il Csm teme che si replichi «l'approccio in larga misura fallimentare già sperimentato in passato nei confronti del traffico di stupefacenti». [fra. gri.] Bita Panajot, l'albanese che l'anno scorso investi e uccise Alessandro Conti, sarà espulso