IL VECCHIO COLSAXE LA GIOVANE VOCE di Marco Basso

IL VECCHIO COLSAXE LA GIOVANE VOCE AL TEATRO NUOVO IL VECCHIO COL SAX E LA GIOVANE VOCE ArchieShepp conclude venerd�1 «Musica 90» insieme alla camerunense Sally Nyolo ACCATTIVANTE e curiosa chiusura per la fase autunna�le della XI edizione della rassegna curata da Musica 90 «Dal�le Nuove Musiche al Suono Mondia�le»: protagonisti di un progetto speciale che li vede insieme al Teatro Nuovo venerd�10 dicembre (ore 21,15 ingresso 25.000, informa�zioni tel.011/4343333 infotrmusica90.net www.inusica90.net) so�no Archie Shepp, uno dei protagoni�sti storici della musica jazz, e Sally Nyolo, giovane cantante del Camerun, insieme per una serata dedica�la a Madre Africa. (A pagina 26 il tagliandoper ottenere lo sconto sul biglietto d'ingresso). Archie Shepp, sassofonista e compositore, si è sempre contraddi�stinto per l'impegno profuso nella stagione del black power indagan�do con arguzia sulle tematiche dell' identità afroamericana. Partendo dalle radici africane e da una atten�ta rilettura del blues e dello spiri�tual, ha offerto, tra gli Anni 60 e 70, uno straordinario contributo all' evoluzione del linguaggio del jazz attraverso concerti e dischi. Forte di una straordinaria energia ritmi�ca e di una personalissima voce, roca e selvaggia, il suo sassofono ha riletto con intensità sia la forma più tradizionale della ballad che quella più inedita della suite. Precursore di incontri musicali al di sopra di ogni sospetto a partire dalle sue leggendarie performance al festival panafricano di Algeri nell'estate del 1969, Shepp si è spesso trovato con musicisti africa�ni come Jajouka del Rif marocchi�no e gli Gnawa di Tangeri; ora è la volta della giovane Sally Nyolo, musicista e vocalist di notevole personalità, che ha già ottenuto evidenza a livello mondiale per la sua appartenenza al formidabile gruppo vocale femminile Zap Marna. Lanciata in una carriera solista che, con base a Parigi, la sta portando in giro per il mondo, arriva a Torino subito dopo un giro di concerti nei paesi dell'Africa nera dai quali ha ripreso i ritmi rituali femminili hikutsi adattandoli ad ima formazione elettro-acusti�ca con cui si presenta. Indubbia�mente dalla collaborazione fra que�sti due musicisti, che hanno già suonato insieme a Parigi scatenan�do l'entusiasmo di pubbhco e criti�ca, scaturirà un'affascinante con�certo caratterizzato da una coralità d'intenti nel rispetto dell'autonomia dei rispettivi linguaggi musicali ga�rantiti dalla presenza dei rispettivi gruppi. La leggenda di Shepp colpisce ancora quindi : e non può essere diversamente per il carisma che la sua figura esprime. Classe 1937, dopo aver sentilo nel 1960 Coltrane a New York si consacra anche lui al sax tenore ed è al fianco di Cecil Taylor prima e Don Cherry poi rappresentando la punta più creati�va dell'avanguardia jazz nero-ame�ricana. Con lui si declina il verbo del free jazz, musica con una preci�sa coscienza intellettuale che non può prescindere da una decisa pre�sa di posizione nelle battaglie pohtiche e sociali per i diritti delle minoranze di colore negli Stati Uni�ti. Marco Basso Archie Shepp al Teatro Nuovo

Luoghi citati: Africa, Algeri, New York, Parigi, Tangeri, Torino