Il rebus dei mutui imbarazzo il governo

Il rebus dei mutui imbarazzo il governo Intervento in Finanziaria o decreto? L'Abi: i patti si rispettano. Di Pietro: no ai colpi di spugna La Cassazione: contratti validi Il rebus dei mutui imbarazzo il governo ROMA «Non esiteremo un momento a scendere in piazza per fermare qualsiasi tentativo di ricorso al solito colpo di spugna della sana�toria»: sulla questione dei mutui «usurari» ora cerca spazio politi�co il senatore Antonio Di Pietro. Il problema sollevato dalla senten�za della Cassazione si complica sempre più. Da un lato timoroso della demagogia, dall'altro con�scio della fondatezza dell'allarme lanciato dal governatore della Banca d'Italia Antonio Fazio, il governo non sa che pesci pigliare, e il ricorso a un decreto-legge di cui pure alcuni parlano non sem�bra probabile. Ma anche l'altra scelta, un emendamento alla leg�ge finanziaria, per ora incontra ostacoh. Consiglia di prender tempo, con esperienza di sindacalista, il presidente della commissione Fi�nanze della Camera Giorgio Ben�venuto: «È uno di cpael casi in cui è bene conlare fino a dieci». L'op�posizione perlopiù tace; mentre alcuni esponenti di Alleanza na�zionale condividono le proteste contro i banchieri. Forza Italia con Giulio Tremonti «lascia al govemo l'onore e l'onere di deci�dere» senza far trasparire se po�trebbe attaccarlo per aver scon�tentato le banche o per averle accontentate. Di Pietro è pronto a cavalcare la protesta (uno dei cui capi, il presidente dell'Adusbef Lannutti, gli è politicamente vicino): sostiene che ima eventuale sana�toria, che conservi in vigore i contratti di mutuo a tasso fisso stipulali in anni di alta inflazio�no, gli ricorderebbe «altre leggi�ne salvaladri»; attacca Fazio per�ché «la legge, piaccia o non piaccia, ce e va rispettata da tutti, anche dai padroni delle banche ed è spiacevole che pro�prio il governatore proponga di aggirarla». La Banca d'Italia ha detto che la legge è fatia male ed è stata interpretata peggio dalla Corte di Cassazione. La Cassazione, ieri, è intervenuta per «chiarire» la por�tata della sentenza; i mutui stipu�lati a tassi che oggi risultano superiori a quello «di usura» non sono stati dichiarati nulli, si è solo stabihto che i giudici posso�no decidere in materia. In prati�ca, spetta a ogni tribunale decide�re tra l'ipotesi da 50.000 miliardi e quella da 15.000. Ladri i banchieri? All'Associa�zione bancaria rispondono che i mutui sono stati stipulati da citta�dini consenzienti che, non fidan�do che l'inflazione sarebbe scesa, oppure attirati dalla certezza di un importo di rata da pagare sempre stabile negli anni, hanno preferito il tasso fisso (sono stati circa un quarto di tutti i mutuata�ri) rispetto a quello variabile (scel�to dagli altri tre quarti). «Il problema è di difficile solu�zione perché siamo in campagna elettorale» confenna Giorgio Ben�venuto. Le associazioni dei consu�matori si confennano divise tra quelle che pretendono «la restitu�zione del maltolto» e quelle che accetterebbero ima rinegoziazio�ne dei mutui; ma in ogni caso non sono rappresentative, perché qualsiasi accordo facciano ogni cittadino interessato potrebbe ri�correre per proprio conto, [r. r.] TASSI MEDI E USURARI Le rilevazioni, trimestrali, dei tassi medi e dei tassi anti-usura dall'aprile 1997 (quando è stata resa operativa la legge anti-usura) al 31 dicembre 2000 ■SÌSEg Tasso dio^i SnM/'sy-so/e/'g? 10,6$ 16,00 BiM/'gg-BO-e/'gg 5,09 7,64 \m\f?H7-3Qi9r97 10.2S 15,43 Si1/7/'99-30/9/,99 4,92 7,39 Si/to/'gy-si/iz/'gy 9,39 1409 Bi/io/'gg-si/iz/'gg 4,90 7,36 Si/iygs-ai/s/'gs 9,48 14,23 Si 1/1/2000-31/3/00 5,34 8,02 [MvmB-so/erss 8,29 12.44 B1/4/2000-30/6/00 5,82 8,74 WHrSm-zoww 7,84 11,77 Si/7/2000-30/9/00 6,29 9.44 Bl/10/'98-31/12/,98 7,33 1t00 B1/10/2000-31/12/00 6,63 9,95 Si1/1/'99-31/3/,99 5,80 8,71 fonte: Unione Nazionale consumatori

Persone citate: Antonio Di Pietro, Antonio Fazio, Camera Giorgio, Di Pietro, Giulio Tremonti

Luoghi citati: Roma