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Allo studio sgravi per il commercio Un piano del governo vuole favorire l'e-commerce dopo la fine dello scontrino fiscale Allo studio sgravi per il commercio Spunta la rottamazione dei registratori di cassa ROMA Il governo sembra disposto ad accogliere le richieste dei com�mercianti, e legare cos�il gra�duale superamento dello scon�trino ad un piano per la diffusio�ne del commercio elettronico con possibili incentivi per la rottamazione dei vecchi regi�stratori di cassa. II. ministro delle Finanze, Ottaviano Del Turco, ha ribadito ieri il suo appoggio all'abbandono pro�gressivo della ricevuta fiscale negli esercizi commerciali, ag�giungendo che «in una fase successiva» il fisco potrebbe aiutare «il gigantesco processo di rinnovamento» del settore. Lo scontrino fiscale (insieme alle relative sanzioni per l'inos�servanza della legge) potrebbe essere eliminato già da gennaio per gli ambulanti e gli esercizi più piccoli, e sparire del tutto entro la fine del prossimo anno, con l'introduzione dei nuovi studi di settore che saranno utilizzati per calcolare il reddi�to dei commercianti. La novità è prevista da un emendamento di alcuni senatori Ds alla Finan�ziaria 2001, che inizierà oggi il suo cammino al Senato. Del Turco sta lavorando ad un ac�cordo con le organizzazioni di categoria e si è dato un paio di settimane di tempo per definir�lo. Contestualmente potrebbe prendere corpo anche il piano degli incentivi per la rottama�zione dei vecchi registratori, che andrebbero in ogni caso adeguati all'introduzione del�l'euro dal gennaio del 2002. L'emendamento dei Ds sarà esaminato questo pomeriggio dalla Commissione Bilancio del Senato insieme alle altre 5 mila proposte di modifica della Fi�nanziaria 2001 presentate da maggioranza ed opposizione. La valutazione di ammissibilità de�gli emendamenti impegnerà la Commissione fino a tutto giove�d�e richiederà molto probabil�mente alcune sedute notture. Luned�11 la legge di bilancio sarà sottoposta al voto dell'Au�la, che dovrebbe licenziarla en�tro il 18 per consentire la secon�da lettura e l'approvazione defi�nitiva da parte della Camera prima delle festività natalizie. Accantonata l'ipotesi di inse�rte nella Finanzaria una norma che riguardi l'utilizzo del tfr dei lavoratori dipendenti, le princi�pali modifiche che si profilano riguardano i fondi per l'alluvio�ne e per il contratto della scuo�la, ed altre novità fiscali per le piccole imprese..Oltre ai 3.800 miliardi già stanziati, il governo ha deciso di destinare alle regio�ni del nord sconvolte dal mal�tempo altri 1.900 miliardi, men�tre per il rinnovo del contratto degli insegnanti è stato recupe�rato una disponibilità di 400 miliardi per ciascuno dei prossi�mi tre anni. In Senato, inoltre, la maggioranza vorrebbe riequi�librare in favore delle picco e e medie imprese il complesso di misure fiscali delineatosi nel�l'esame da parte della Camera, che ha abohto il «forfettone» ritenendolo troppo oneroso. Ora si pensa ad altri sgravi e semplificazioni fiscali, compre�sa la possibilità di estendere anche alle piccole e medie im�prese la Dit agevolata del 190Zo. [r.r.l