NESSUNO GIOCA ALLA PACE

NESSUNO GIOCA ALLA PACE BAMBINI IN MEDIO ORIENTE NESSUNO GIOCA ALLA PACE Kirk Douglas LO scorso luglio sono andato in Israele a inaugurare due campi da gioco per bambini che la mia famiglia e io aveva�mo donato. Uno era nella parte araba del�la Città Vec�chia di Gerusa�lemme, l'altro nel quartiere ebraico. All'in�gresso del Cam�petto arabo vi�di l'iscrizione che avevo insistentemente volu�to: «In memoria dei bambini di Oklahoma». Volevo ricordare alla gente che spesso, quando gli adulti tirano bombe, i picco�li vengono uccisi. C'erano tan�tissimi bambini, in linde unifor�mi. Tirammo qualche calcio al pallone, facemmo delle foto. Nel quartiere ebraico i bam�bini erano come uguali a quelli di prima: con l'uniforme, e felici. Cantarono in coro e un piccino che quasi non arrivava al microfono recitò una poesia. La mia speranza era che bambi�ni israeliani e arabi potessero giocare insieme dentro le mura della città, ma ora, con Israele in fiamme, non potrà certo accadere. Quando ero un bambino, un giorno tornai a casa con il naso che sanguinava. «Mamma, Yanak mi ha tira�to un sasso!» «Perché?», mi chiese lei. «Ha detto che ho ucciso Gesù» «Ma come!» «Non so neppure chi sia!» Ogni bambino, la sera a cena, sentirà raccontare storie orribili sugli altri. L'odio verrà instillato a mano a mano che crescono. Eppure ebrei e musul�mani credono nello stesso Dio. Arabi ed ebrei venerano entram�bi Abramo e i nostri sacri testi ci insegnano che essi sono tutti suoi discendenti. I bambini si meritano un'opportunità di riu�scire dove noi abbiamo fallito. I bambini con cui ho giocato potrebbero farcela, se solo noi smettessimo di instillare l'odio neUe loro giovani menti, genera�zione dopo generazione. Copyright The New York Times

Persone citate: Gesù, Kirk Douglas

Luoghi citati: Israele, Medio Oriente, Oklahoma