Arafat: Israele ci invaderà di Aldo Baquis

Arafat: Israele ci invaderà Arafat: Israele ci invaderà Il leader denuncia il piano «Campo di spine» Aldo Baquis TEL AVIV Yasser Arafat fiuta nell'aria l'im�minenza di una invasione israelia�na. Se non proprio l'eliminazione delle zone autonome palestinesi, forse un'erosione, cos�come del resto è già avvenuto nei giorni scorsi nella striscia di Gaza, dove l'enclave ebraica di Gush Katif è stata allargata in poche ore dai tanks del generale Ehud Barak. E la scorsa notte altri blindati israe�liani hanno preso posizione all'in�crocio stradale di Beit El, alle porte di Ramallah, in Cisgiordania. Dal Cairo Arafat che si dice pronto a riprendere i contatti con Israele ha evocato progetti mili�tari israeliani (kOperazione cam�po di spine») che, gli risulta, preve�dono l'occupazione di Betlemme e di due cittadine cristiane limi�trofe e lo «strangolamento» econo�mico di Gerusalemme Est. In Israele c'è conferma dell'esi�stenza di un piano con questo nome, ma le sue caratteristiche sono diverse. «Campo di spine» prevedeva fin da aprile il deterio�ramento militare nei Territori e descriveva nei dettagli le opera�zioni necessarie per garantire la protezione dei 200 mila coloni: la difesa degli insediamenti isolati, il controllo delle vie d'accesso, la dislocazione di unità militari in punti nevralgici o di importanza tattica. A fomentare le apprensioni palestinesi sono giunte nei giorni scorsi le sempre più frequenti riunioni d'emergenza del gover�no israeliano e le manifestazioni dell'estrema destra, che invoca misure drastiche per soffocare la rivolta palestinese. La scorsa not�te, dopo un'ulteriore consultazio�ne straordinaria, Barak prevede�va di, incontrare il leader del Likud Ariel Sharon. Lo scopo dell'incontro è stato illustrato dallo stesso Barak, se�condo il quale fra israeliani, e palestinesi «è in atto uno scontro tra due opposte volontà naziona�li» e vincerà chi dei due avrà maggiore resistenza e coesione. Per questo motivo, a suo parere, è giunto il momento di costituire un governo di emergenza nazio�nale. Ma Sharon esige che Barak ripudi le concessioni da lui avan�zate a Camp David ad Arafat il quale nel frattempo secondo il leader del Likud «si è rivelato un nemico crudele, che va combattu�to». «Se Barak non vuole cambia�re la sua politica, l'incontro fra di noi non avrà alcun esito», ha previsto Sharon. Dagli Stati Uniti le pressioni su Barak si moltiplicano. Washin�gton esige che Israele si astenga da altri bombardamenti sugli ag�glomerati palestinesi, come quel�li recenti su Gaza; disapprova l'uso eccessivo della forza da par�te di Israele e il fatto che si ricorra ad armi americane per reprimere la rivolta; consiglia di costituire zone cuscinetto che separino i soldati isareliani dalla popolazio�ne palestinese. «E chi presidierà queste zone cuscinetto?», ha domandato Ba�rak. «Ma naturalmente, la polizia palestinese», hanno risposto gli americani, lasciando di stucco i collaboratori del premier. Per tut�ta la giornata militari israeliani e agenti palestinesi si erano scon�trati in varie località di Gaza e della Cisgiordania. Proprio ieri in uno degli uffici di collegamento costituiti nel 1994-in seguito agli accordi di Oslo e divenuti un simbolo della coooperazione di sicurezza fra le due parti (con la regia della Cia), un ufficiale israeliano è rimasto ucciso in un attentato palestine�se. Di conseguenza Israele ha ordinato l'evacuazione dei palesti�nesi da tutti questi uffici: questi hanno rifiutato. La cooperazione di sicurezza convengono le parti -è morta e sepolta. E la violenza non accenna a placarsi. All'indomani dell'esplo�sione di un'autobomba nelle re�trovie israeliane un artificiere islamico Ibrahim Bani Odeh è misteriosamente morto nello scoppio della sua auto. Hamas ha accusato Israele di aver eliminato il suo militante con un razzo sparato da un elicottero da com�battimento. Israele ha replicato che più probabilmente Bani Odeh è stato dilaniato da un ordigno che aveva con se. Anche oggi, comunque, in Isra�ele saranno adottate severe misu�re di sicurezza. La polizia teme che altre autobombe siano già state confezionate e che stiano per essere introdotte nel territo�rio dello Stato ebraico. Per il presidente Anp l'esercito occuperà tre città, tra cui Betlemme. Nuovo incontro tra il premier dello Stato ebraico e il leader del Likud per un governo di unità nazionale. Ucciso in un attentato un ufficiale israeliano ■-■'^msmimm^^ n fi f ì. ^dw*»* L'auto esplosa a Nablus In qui è rimasto ucciso un militante di Hamas