Autobomba palestinese nel cuore dì Israele

Autobomba palestinese nel cuore d�Israele Autobomba palestinese nel cuore d�Israele Ad Madera 2 morti e 50 feriti. Sparatoria a Gaza: 4 uccisi AldoBaquis TEL AVIV Un'autobomba palestinese ha fatto ieri strage di israeliani gli ultimi bilanci parlano di due morti e cin�quanta feriti nella città provincia�le di Adera, fra Tel Aviv e Haifa. L'attentato è avvenuto all'indoma�ni delle minacce dell'ex negoziatore palestinese Hassan Asfur che marte�d�aveva previsto che dopo il bom�bardamento di Gaza l'Intifada avrebbe colpito nelle retrovie di Israele. «Tel Aviv e Gerusalemme non sono lontane dal popolo palesti�nese» aveva notato Asfur, uno degli architetti degli accordi di Oslo del 1993. Israele non ha esitato a puntare un dito accusatore contro Yasser Arafat. Anche se l'attentato è stato rivendicato con telefonate anonime da Hamas e da un gruppo apparenta�to ad Al Fatah, il governo israeliano ha subito accusato il presidente palestinese di esseme il responsabi�le. «E' lui che nelle settimane scorse ha liberato in massa gli artificieri islamici» ha ricordato il premier Ehud Barak ai suoi ministri durante una seduta notturna di emergenza. Da Gaza l'autorità palestinese ha negato di essere coinvolta in alcun modo nell'esplosione dell'autobomba, che è stata invece approvata in pieno dallo sceicco Ahmed Yassln, guida spirituale di Hamas. Un centi�naio di militanti si sono radunati a Gaza per festeggiare. L'attentato è avvenuto nel tardo pomeriggio quando lajcfintcale via Hanass�di Hadera era imbottigliata e i Egawàapiedi erano pieni di pSsV san&i^L'autobomba J^efigkp al passàggio di un autobus provenien�te dal sobborgo proletario di Ghivat Olga. I testimoni riferiscono di dna fiammata improvvisa, di un'età nube di fumo nero che ha sovr^jato la città e di schegge di lanièra incandescenti che volavano sulle teste dei passanti. -Un inferno in piena regola, secondo la scenografia degli attentati islamici degli anni 1995-'96. . Mentre il governo Barak era riunito in seduta straordinaria, a Gerusalemme decine di migliaia di militanti di destra sono confluiti per invocare l'adozione di misure molto più drastiche nei confronti della rivolta palestinese. «Gli accor�di di Oslo sono morti ha esclamato Ariel Sharon, il leader del Likud -. Dobbiamo riconoscere ima volta per tutte che Arafat è un nemico crudele e come tale va combattu�to». La giornata era iniziata con un episodio cruento all'incrocio strada�le di Morag, nel Sud della Striscia di Gaza, dove un mezzo blindato israeliano ha aperto il fuoco contro due automòbili civili palestinesi. Secon�do il colonnello Mohammed Dahlan si è trattato di un massacro a sangue freddo di civili innocui. Israele ha replicato che le quattro vittime era�no tutte militanti di Tanzim (il braccio armato di Al Fatah). Uno di essi, Jamal Abdel Razeq, aveva oiganizzato nelle ultime settimane, se�condo un portavoce mihtare, una quindicina di attacchi contro le forze israeliane a Gaza: La strage Si Morag dove si sono avuti anche 7 feriti ha subito destato enorme emozione nei Territori. Hamas ha anche promesso che sarebbe stata vendicata in brevissimo tempo. In una giornata di violenze cre�scenti si sono registrati anche i bombardamenti israeliani su due agglomerati urbani palestinesi: a Rafah, nella Strìscia di Gaza, e a Ramallah. Un primo bilancio parla di un morto un uomo colpito dal fuoco dei soldati ma estraneo agli scontri e di diversi feriti. All'ospe�dale di Città di Gaza è invece decedu�to un ragazzo di 25 anni ferito negli scontri di lunedì. Fonti palestinesi hanno anche riferito di violenze di cui sarebbero stati protagonisti i coloni ebrei. A Gaza un colono avrebbe freddato un palestinese con un colpo alla testa: ma finora la denuncia non ha confer�ma. In Cisgiordania due palestinesi sarebbero stati feriti da un colono deU'inssdiamento di Ofra, anche qui non c'è conferma. Secondo notizie insistenti di not�te unità speciah israeliane entrano nelle zone autonome palestinesi per eliminare i militanti di Tanzim. Una cellula di Tanzim sarebbe stata eli�minata nei campi profughi vicino a Betlemme. Conferme dirette non ce ne sono: ma negli ultimi giomi il vicino rione ebraico di Chilo ha doiroito sonni tranquilli e nessuno .ha aperto il fuoco nella sua direzio�ne. L'ordigno riempito di chiodi è esploso nel tardo pomeriggio ai passaggio di un autobus Schegge di lamiera incandescenti hanno colpito i passanti 3. Fuoco da un carro armato contro due auto con a bordo probabili militanti di Tanzim Nella notte altre due vittime nei Territori 'ÀlTadera, nel Nord di Israele fra Tel Aviv e Haifa, investigatori esaminano l'area dove l'autobomba è esplosa con devastanti conseguenze