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ANOMALI RACCORDI ANOMALI DaMadaski alla Tigre UNA delle sezioni più varie�gate del Torino Film Festi�val è «Raccordi»; spazio anomalo, e curioso. Il tema delle nuove droghe, ad esempio, è affrontato in due cortometraggi promossi e finan�ziati dal Comune di Milano: «Quando si chiudono gli occhi» di Beniamino Catena e «Fiori Blu» di Antonio Di Peppo; li presenta Telepiù. Ampia la rap�presentanza torinese: «Madaski versus Architorti» con cui Enrica Viola ha filmato l'incon�tro tra il tecnocrate dub degli Africa Unite e un gruppo d'ar�chi «classico», «Periferie in sce�na» di Giulio Graglia con le zone Mirafiori, Vallette e Falcherà sede di spettacoli teatrali, il cortometraggio «La giacca» di Luciano Parretti con Bruno Gambarotta nel cast, lo show «Il barbone senza meta e Stop Flash» reso cinematografico da MaicolBilligin. Da segnalare, inoltre, alcuni «estratti» di rassegne come «Ci�nema in diretta» di Saint Vin�cent («Le vacanze di Monsieur Désolé» di Nicola Rondolino, «Jingle Bells» di Michele di Mauro, e «Backstage Cinema in Diretta» di Pietro Contadini i cortometraggi in cartellone) e di iniziative quali «Comincio da tre» organizzata dalla Casa del�la Tigre (ùndici i brevissimi lavoro presentati al Beposi). [d.ca.j