Maltempo, è allarme frane

Maltempo, è allarme frane Maltempo, è allarme frane Da oggi al Nord ri toma la pioggia ROMA Dopo giorni di pioggia, freddo, e smottamenti, con migliaia di sfolla�ti, sul Nord devastato dal maltem�po è tornato il sole. Ma sulla breve tregua, da oggi è prevista una ripresa del maltempo, incombe la minaccia delle frane. Una grossa frana si è messa in movimento ieri sera a Romagnano, sobborgo di Trento. Non vi sono feriti, ma la protezione civile ha deciso di eva�cuare gli abitanti di numerose case, circa 300 persone. Una delle situa�zioni più critiche è lo smottamento con un fronte di 100 metri avvenu�to sabato notte lungo la statale 45 bis all'altezza di Limone del Garda, ai confine fra le province di Brescia e Trento; dopo ore di paura e di incertezza a causa del buio e delle continue piccole frane che ostacola�vano i soccorsi, è stato accertato che non ci sono state vittime. La strada è ancora interrotta. La statale 28 del Colle di Nava per Garessio, Ormea e Imperia è nuovamente chiusa dalle 18 di ieri sera per un'enorme frana che si è abbattuta in località Bocchini del Come di Ceva, all'altezza della galle�ria realizzata a protezione della strada dopo l'alluvione del '94. A Dubino, in provincia di Son�drio, circa mille persone sono rien�trate nelle loro case, ma in Val Malenco, a Torre Santa Maria, sono stati allontanati una sessanti�na di abitanti. A Grosio restano isolate 35 persone. Sabato sera sono state evacuate alcune persone nei comuni di Taleggio e ed Endine Galano, in provincia di Bergamo, per piccole frane. A Lovere gli sfollati sono ritornati nelle loro abitazioni. Una frana, sabato sera, ha spazzato via un tratto della statale 45 bis per Brescia che è stata chiusa al traffico. Anche la statale del Tonale, che era stata riaperta, è stata di nuovo chiusa per una frana che si è verificata nel comune di Monno. Sono state inol�tre fatte sgomberare alcune perso�ne a Vestone per la presenza di massi instabili trattenuti dagli albe�ri sul versante che sovrasta il pae�se. Il livello delle acque del lago di Como sta lentamente scendendo. A Brevio è stata riaperta la strada statale. Ancora difficile la situazio�ne nel Lecchese. Quaranta persone sono state evacuate a Dorio e 10 a Santa Maria Hoè a causa di due frane. Sulla superstrada 36, princi�pale collegamento fra il Lecchese e la Valtellina, rimane il divieto di transito, deciso ieri, nel tratto fra Lecco e Colico, per infiltrazioni d'acqua e allagamenti soprattutto nelle gallerie. Nelle province di Cremona, Lodi e Mantova il livello dei fiumi, che aveva creato allarme nei giorni scorsi, si sta stabilizzando. Nel Mantovano e nel Cremonese resta�no comunque allagamenti nelle aree golenaÙ. In Trentino Alto Adige le situa�zioni più preoccupanti sono quelle di Lodrone, in Trentino, e di Tesimo e Tirolo, in Alto Adige, dove ci sono ancora numerosi sfollati per il pericolo di frane incombenti. Gros�si problemi per la viabilità. È isola�ta l'alta Val di Sole per una grossa frana lungo la statale della Val di Non. Interrotta è anche la statale della Venosta, in Alto Adige. Com�plessivamente in tutta le Regione sono circa una cinquantina le stra�de provinciali e intercomunali in�terrotte da frane e smottamenti di terra, acqua e fango. Le condizioni del tempo hanno cominciato a peggiorare già da ieri notte ed è di nuovo stato di allerta sull'Appennino di Piacenza, Parma e Reggio Emilia. Fino a questa sera sono previsti fra i 40-50 mm di pioggia e la Prolezione civile ha allertato i Servizi regionali di difesa del suolo. Prefetture, Comuni e Province. Si teme che i terreni già inzuppati dalla pioggia dei giorni scorsi possano amplificare gli effet�ti della nuova ondata di maltempo, mentre uomini e mezzi sono al lavoro per far fronte a numerose frane e smottamenti. I principali punti di crisi sono sull'Appennino parmense, a Comiglio e Berceto, dove una grossa frana ha fatto saltare le condutture dell'acquedot�to comunale. Se al Nord il sole ha fatto capoli�no fin dalla mattina, nel Marchigia�no la tregua è arrivata solo ieri pomeriggio. Pioggia in mattinata, dunque, con allagamenti a Civitanova Marche e tracimazione di torren�ti (il Maranello e il Castellaro). Oggi tutte le scuole del Comune saranno chiuse, mentre le strade cittadine sono coperte di uno spesso strato di fango che rende difficile la circola�zione. Il maltempo non ha risparmiato il Sud. Per una frana che si è abbattuta sui binari, alle 5,35 di ieri mattina il locomotore e la prima carrozza del treno interregio�nale Napoli-Paola sono usciti dai binari. L'incidente è accaduto tra le stazioni di Torre del Greco e Santa Maria La Bruna. Nessun ferito. La linea tirrenica a sud di Napoli è stata interrotta. [r.cri.] Allarme frane in tutto il Nord per il maltempo

Persone citate: Bocchini, Civitano, Gros, La Bruna, Maltempo, Mantovano, Nava, Romagnano, Torre Santa Maria