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Il maltempo si sposta Tromba d'aria in Puglia Danni in tutto il Nord, ancora paura in Valtellina Il maltempo si sposta Tromba d'aria in Puglia Il maltempo sembra concedere una tregua U sole ieri è apparso sul Nord ma rimane critica la situazio�ne degli sfollati: molti hanno trascor�so anche la scorsa notte lontani da casa. Piove meno e arriva il momen�to del rendiconto dei danni, ingenti perchè frane e smottamenti hanno tagliato, bloccandole, molte strade. E non è ancora passato l'allarme per possibih straripamenti di fiumi ed esondazione di bacini. La situazione in Trentino è migliorata e la notte, che aveva fatto temere per l'ondata di piena dell'Adige, è trascorsa senza che il fiume superasse la soglia di pericolo. Le frane restano molte, alcune di esse hanno lambito gh abitati. Come a Borio, in provincia di Lecco, dove una massa di detriti e fango ha sfiorato le case, senza provocare feriti. E come è accaduto a Tirolo, dove 200 persone hanno dovuto lasciare le case per un movimento franoso con un fronte di 80 metri. Il tratto settentrionale della superstra�da 36 tra Lecco e Colico principale asse di collegamento fra Lecco, la Valchiavenna e la Valtellina ieri sera è stato chiuso al traffico per infiltrazioni d'acqua (e conseguenti danneggiamenti del manto stradale) provocati dall'ondata di maltempo. Nell'Appennino Parmense sono state segnalate frane che rischiano di ostruire il letto di alcuni fiumi: mercoled�la Commissione regionale grandi rischi farà un sopralluogo nell'area. Nel Bellunese, una frana che ha interrotto la linea ferroviaria per Calalzo ha costretto a evacuare alcuni edifici (fra cui il municipio e la canonica) a Perarolo; un altro smottamento ha invaso la statale 346 di Passo San Pellegrino, isolan�do in parte anche Canale D'Agordo, paese natale di Papa Luciani. A Madonna di Campiglio la piog;ia ha lasciato il passo alla neve. La ocalità turistica è ora raggiungibile. Anche in Valtellina, dopo una setti�mana di piogge intense, il tempo è andato migUorando, tanto da con�sentire il ritomo a casa di 1100 sfollati. Ma nella provincia di Son�drio 1500 persone passeranno un'al�tra notte in ricoveri di emergenza. In Veneto il maltempo ha lasciato una scia di danni, come in Liguria dove con la fine della pioggia sono inziati gli interventi per ripristinare la viabilità. Riaperta in mattinata l'autostrada AI 5 Parma-La Spezia, in entrambe le direzioni di marcia. Nemmeno il Sud è rimasto inden�ne dall'ondata di maltempo. Venerd�notte il Salente è stato colpito da una tromba d'aria che in pochi minuti ha attraversato i paesi di Scorrano, Muro Leccese, Maghe (do�ve nacque Aldo Moro) e le frazioni di Morigino, Cursi, Melpignano, Castrignano dei Greci, Martano, Caipignano Salentìno. La tromba d'aria, che a ■Melendugno è stata accompagnata da una grandinata, è stata seguita da un fortunale. A Scorrano il con�vento dei Cappuccini è stato dichia�rato inagibile dopo il crollo del campanile e di una parte del colon�nato del chiostro; un'anziana è rima�sta ferita e un'altra persona è stata colta da malore. Anche nel Salente molte persone sono state costrette a lasciare le loro abitazioni: [p.poL] A Scorrano, in Puglia, Il convento dei Cappuccini è stato dichiarato inagibile per una tromba d'aria che ha fatto crollare il campanile e una parte del chiostro