La Stampa - Consultazione Archivio

Scandalo del calcio Si dimette Klimmt Il ministro di Schroeder lascia per illeciti finanziari Scandalo del calcio Si dimette Klimmt BERLINO Il ministro dei Trasporti tedesco, il socialdemocratico Reinhard Klim�mt, si è dimesso ieri mattina per le conseguenze dell'illecito finanziario relativo alla squadra di calcio del Saarbruecken ai tempi ih cui ne era il presidente. La notizia è stata data dalla stessa Spd, che aveva riunito in mattinata il proprio gruppo parla�mentare. Successore di Klimmt, che ha 58 anni, è stato nominato il suo vice Kurt Bodewig (Spd), 45 aiini, ex sindacalista renano. La decisione di dimettersi Klimmt l'ha presa merco�led�sera dopo un colloquio con il cancelliere Schroeder, che ha accet�tato le sue dimissioni per evitare danni ulteriori all'immagine del go�verno rossoverde, impegnato in que�sto periodo nel varo dell'importante riforma delle pensioni, proprio ieri all'esame del Bundestag. La grande passione per il calcio ha finito dunque per travolgere Klimmt. Dopo tre giorni di pressioni crescenti da parte non solo delle opposizioni (Cdu,Csu, Fdp) ma an�che dei due stessi partiti della mag�gioranza rossoverde (Spd e Verdi), il ministro ha gettato la spugna. Nei giorni scorsi il tribunale di Treviri gli aveva inflitto una sanzione pecu�niaria di 27 mila marchi (27 milioni di lire) per concorso in malversazio�ne. Si tratta di un finanziamento di oltre 600 mila marchi (600 milioni di lire) elargito anni fa dalla Caritas locale a Klimmt quand'era presiden�te del Saarbruecken. Per sostenere finanziariamente la sua squadra affermano i giudici l'esponente Spd avrebbe sottoscritto un contratto fasullo di presunta consulenza spor�tiva alla Caritas. Mercoled�Klimmt aveva deciso di presentare ricorso contro la sanzione, dicendosi con ciò disposto ad affrontare un regolare processo. Una prospettiva, questa, non certo edificante per l'immagine del governo Schroeder. Fino a ieri Schroeder aveva detto di voler ap�poggiare Klimmt e di volerlo mante�nere nella compagine governativa fino al verdetto del processo. Ma poi ha deciso per il «taglio netto». «Reinhard Klimmt ha voluto rispar�miare al governo e al suo partito le conseguenze di un confronto giudi�ziario. Penso che sia una decisione che meriti rispetto», ha detto ieri Schroeder che come già avvenuto in altri casi di analogo imbarazzo politico ha preferito eliminare il più presto possibile ogni motivo di turbativa in seno al suo partito e al governo che presiede. Non manca infatti ormai molto alle regionali del 25 marzo in BadenWuerttembei^ e Renania-Palatinato, e per i socialde�mocratici è di estrema importanza evitare situazioni che ricordino in qualche modo lo scandalo dei fondi neri che ha travolto la Cdu e il suo patriarca Helmut Kohl. [Ansa] Reinhard Klimmt si è dimesso per un Illecito finanziarlo del Saarbruecken la squadra di cui è stato In passato presidente