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Ragazze, fate splendere la casa Ragazze, fate splendere la casa Cos�scrivevano. Dal volume ( pampini bugiardi (Guaraldi), pubblichiamo alcuni esempi tratti da testi per le scuole elementari in uso fino a tutti gli anni 70. IL FALEGNAME C'era un falegname che lavora�va dalla mattina alla sera. Pial�lava il legno e cantava. C'era un bottaio che lavorava dalla mattina alla sera. Faceva i tini e le botti e cantava. (Noi Piccoli, Minerva Italica) IL CORPO Conosci la storia di Maria Coret�ti! Un uomo cattivo voleva abusare del suo corpo e preten�deva che la piccola santa com�mettesse una di quelle azioni che non si commetterebbero mai davanti ai genitori o davan�ti al proprio Angelo Custode. Maria volle conservarsi pura e prefer�lasciarsi uccidere. Quale esempio per te, ad amare la modestia e ad essere santo an�che nel corpo! Chi non usa bene del corpo, chi compie atti, su di sé stesso o sugli altri, che non avrebbe il coraggio di raccontare alla mam�ma, è immodesto e impuro. E impuro è anche chi adopera i suoi occhi per vedere giornali o film sconci; chi adopera la lin�gua per raccontare cose spor�che; chi adopera l'intelligenza per pensare cose che fanno arros�sire. Gli occhi, la lingua, l'intelli�genza sono doni del Signore; sappi usarli soltanto per Lui. (12ponte d'oro, A.V.E.) SCOPATE FANCIULLE La fanciulla piange perché per il suo onomastico ha ricevuto in regalo una scopa. Perché piangi? le chiede la maestra. Ti dispiace di aver avuto in regalo una scopa? Non sai che èssa è preziosa? Si può far a meno delle bambole e dei giocattoli, ma della scopa, no. Lodo la tua mamma per la bella idea. Procura invece di non lasciare mai in riposo la tua scopa, cos�la tua casa sarà sempre bella e sana. La bimba sorride a queste paro�le. Alza la testa, guarda in viso la sua maestra, poi guarda le compagne che non ridono più. (Paese, Ed. Le Stelle) IL FASCISMO La dittatura fascista, comun�que, riesce ad imporre l'ordine ed inizia una serie di riforme. I lavori pubblici, iniziati su vasta scala, assorbono molta mano d'opera dei disoccupati; si ricostruiscono strade, acque�dotti, si attuano piani urbani�stici, si fondano nuove città. L'opera più notevole è quella del risanamento delle Paludi Pontine. Tutto quanto dà pre�stigio e fa parlare dell'Italia, viene sostenuto e appoggiato: noi conoscemmo allora prima�ti mondiali in campo automo�bilistico e aviatorio. Il miglior atto politico del fascismo, un atto di importan�za storica, sono i Patti Lateranensi, cioè la Conciliazione tra la Chiesa e lo Stato italiano, i cui rapporti non erano stati più regolati dopo la presa di Romanci 1870. Poi Mussolini vuole riprende�re le conquiste coloniali, il 3 ottobre 1935 le nostre truppe iniziano le ostilità contro l'Etiopia, insieme alle colonie che già avevamo la Libia, l'Eritrea e la Somalia forma l'Impero dell'Africa Orientale italiana. (JZponte d'oro, A.V.E.) IL COLONIALISMO La civilizzazione. L'Italia si adoprò con ogni mezzo per civilizzare tutte le sue colonie in Africa: si cercarono nuovi centri e tra loro vennero colle�gati con belle strade asfaltate. Nelle aride terre si cercò l'ac�qua con pozzi profondissimi e in tal modo vasti lembi di terra furono guadagnati all'agricol�tura. Ma il merito principale degli Italiani fu di aver portato tra gli indigeni l'amore per la civiltà. (Leonardo, S.E.C.I.) LA RESISTENZA Iniziò cos�il movimento della Resistenza. Questo periodo fu più triste e crudele della guerra stessa, poi�ché gli italiani si com�battevano in una lotta fratricida. Le rappresaglie, le di�struzioni e e barbarie finirono solo il 25 aprile del 1945, quando i Tedeschi furono costretti, dall'avanza�ta delle forze alleate, a lascia�re l'Italia settentrionale. Da notare che i tedeschi lascia�no l'Italia sotto la spinta delle forze alleate. {Riuscirai, S.E.I.) IL LAVORO Un uomo fli pagato del lavoro d'un giorno con un sacchetto di mele. Piaceranno ai miei bambi�ni disse. Ed era contento del compenso ricevuto. {Lieto Fiorire, Italsud) Politica, educazione civica storia, emigrazione. I «meriti» del fascismo la civiltà portata ai «negri» le sane virtù dello sfruttamento raccontati grondando retorica