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Risorge la New Economy, ripartono le Borse Gli investitori superano Tincertezza per le elezioni Usa e le decisioni del direttivo Fed sui tassi Risorge la New Economy, ripartono le Borse Il Nasdaq guadagna il 5,1^, Milano superstar in Europa Bruno Gianotti ROMA E' bastata una nota ai clienti, una quarantina di righe diffuse da Goldman Sachs, per innescare la scintilla e rilanciare le Borse di mezzo mondo e far chiudere l'indi�ce Nasdaq in rialzo del 5,770Zo in barba a tutte le incertezze sulle elezioni presidenziali Usa ed alle attese per le decisioni della Fed. Ma era una nota d'autore, firmata da Abby Joseph Cohen, la signora più venerata della New Economy, universalmente riconosciuta co�me la massima autorità del setto�re. Cosa ha scritto Abby Cohen di tanto importante? Semplice: dopo le cadute a ripetizione dei giorni scorsi, i titoli del Nasdaq sono sottovalutati, quindi «l'attuale va�lutazione delle aziende costituisce la migliore occasione d'acquisto dell'anno». Insomma: è il momen�to di comprare, se avete denaro disponibile ha detto in sostanza Abby per investire in titoli tecno�logici (meglio se telefonici), senza farsi spaventare dall'altalena Bu�sh-Gore e dal caro-energia, perché l'economia Usa è salda anche se ha un passo meno frenetico, l'in�flazione resta bassa ed è improba�bile che Greenspan aumenti i tassi di interesse. Il messaggio è piombato sulle Borse europee quando si stavano già riprendendo dopo un avvio incerto e le ha spinte decisamente al rialzo mentre l'indice Nasdaq rimbalzava a recuperare subito le perdite delle ultime due sedute. A sostenere le previsioni di Abby c'erano già i risultati positivi an�nunciati da due colossi delle tele�comunicazioni, Vodafone e ValMart Stores. In più, a Città del Messico, Alan Greenspan, presi�dente della Federai Reserve Usa, ha rilanciato il tema della New Economy: parlando ad una assem�blea di direttori di banche a Città del Messico, ha ribadito la sua fede nell'innovazione tecnologica senza fare alcun accenno in mate�ria di politica monetaria. Ogni rallentamento economico ha am�monito Greenspan porta con sé il rischio del riaccendersi di spinte protezionistiche, anche a livello governativo. Milano, mezz'ora prima del�l'apertura americana guadagnava già ri,30n7o, con tutta la scuderia Colaninno in grande evidenza (tut�ti i titoli in progresso oltre il 30Zo, spinti dalle voci di nuovi ingressi eccellenti), Mediaset il 4"Zo e Bipop Carire più del 50zó. Ma fin da Mezzogiorno Londra segnava + \%, Parigi ■fl.lQro, Francoforte -l-I,050Zo, Madrid -1-1,41^0, Stoccol�ma -l-2,230Zo. E piazza Affari segna�va la ripresa dei tecnologici insie�me con il rimbalzo degli editoriali, di Mediobanca e Generali penaliz�zate dal tonfo di lunedì. L'avvio positivo delle Borse Usa ha scandito l'inizio del rally europeo. In apertura, mentre l'in�dice Dow Jones dei 30 principali titoli industriali guadagnava lo 0,190Zo, il Nasdaq scattava a 4-3,470Zo, con grandi volumi di titoli scambiati. Piazza Affari, a quel punto, era tornata a galoppa�re con i listini europei per chiude�re in bellezza: indice Mibtel in progresso del 2,380Zo a 33.200 pun�ti e Mib30 del 2,750Zo a 48.313, che equivalgono al 120Zo e il 140Zo di incremento dall'inizio dell'anno, il maggior guadagno tra le Borse mondiali, nonostante le correzio�ni autunnali. Il titolo di miglior listino della giornata é andato a Madrid (-l-3,810Zo l'Ibex 35), Lon�dra ha chiuso a •f2,200Zo, Parigi a 4-3,120Zo, Francoforte a -l-3,330Zo, Stoccolma a -l-2,840Zo, Zurigo a -)-l,450Zo. Dappertutto in prima fila, ov�viamente, i telefonici. Olivetti ha trainato il gruppo di Piazza Affari fino a chiudere in progresso del 4,860Zo, Telecom ha guadagnato il 4,980Zo, Tim il 3,120Zo, Tecnost il 4,980Zo. Seat (-l-5,040Zo) è ripartita dopo le pesanti perdite dei giorni scorsi. Bene anche gli altri edito�riali con L'Espresso in progresso del 2,270Zo, Mediaset del 4,950Zo, Hdp del 2,560Zo e Mondadori del 2,050Zo. Balzo avanti di Cofide (-i-6,670Zo) sul finale. Effervescente anche il Nuovo Mercato dove hanno brillato Tiscali (-l-7,380Zo), e.Biscom (4-2,55^0), i.Net(-H4,240Zo) e Finmatica (-K6,550Zo). Il Leone delle Generali è tornato a ruggire (-l-I,480Zo) ed ha chiuso in positivo anche Mediobanca H l0Zo). Le pre�se di profitto hanno frenato Compart (-2,740Zn). In tensione Eni (4-40Zo) prima dei risultati del terzo trimestre, diffusi a seduta conclu�sa. Alan Greenspan