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Lo zero a zero non è più di moda CAMPIONATO A SINGHIOZZO, MA RICCO DI GOL Lo zero a zero non è più di moda Roberto Beccantini E'un campionato che avanza a singhiozzo, nemico giurato de�gli zero a zero (uno in 54 partite). Nel rispetto del calendario, la Roma regola la Reggina all'Olimpi�co e riguadagna la testa della classifi�ca, profittando della prima sconfitta che l'Udinese, decimata e spolpata dagli amari supplementari di Salo�nicco, subisce a Parma. Con il disa�strato Malesani in panchina, risolvo�no, nel finale, lamouchi e Micoud: due capolavori. Dopo il ko inflittole dall'Inter, la Roma aveva rimontato e sbriciolato il Brescia. A sistemare i calabresi, al quinto rovescio di fila, provvedono un rigore di Totti e, a rimorchio del pareggio di Bogdani, un sinistro filante di Montella. Ca�pello gongola: a Brescia mancava Totti; con la Reggina, Batistuta. Roma leader e «indipendente». In compenso, si spacca Milano. Milan su, Inter giù. Non vinceva dal turno inaugurale, il Milan di Zacche�roni. Passa a Bari con il piglio dei forti, a testimonianza di come dare la precedenza alla Champions League non debba significare, necessa�riamente, mollare in campionato. Tre a uno: acuto di Bierhoff e dop�pietta di Shevchenko, neo capo-can�noniere al fianco di Bati-gol. La notizia del giorno è, però, il primo tonfo casalingo dell'Inter, reduce dalla sofferta qualificazione-Uefa di Amhem, al cospetto di un Lecce superbamente disposto da Cavasin. La firma è di Vugrinec. Blanc, lui, sciupa un rigore (bravo Chimenti) e l'Inter, più in generale, spreca un'ora di superiorità numerica (espulso Malusci). Tardelli sfodera tutto il suo arsenale, Vieri compre�so, ma il gioco latita e il cuore non basta. E' sempre un'Inter da monta�gne russe. In virtù dell' 1 -1 di sabato, Juven�tus e Lazio transitano a quattro punti dalla vetta, in compagnia del risorgente Parma (al terzo successo consecutivo). Espulsa dall'Europa, scorticata dai tifosi, tradita ancora una volta da Vau der Sar, la Juve ha, se non altro, rimandato la resa. In serie B, viceversa, continua il deraghamento del Toro. Mortificato dal Chievo (4-2), è quart'ultimo, in pie�na zona C. Troppo banale, caro Cimminelli, sacrificare per tutti il solo, e il «solito», Simoni,